Il Festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa, sotto l’alto patrocinio del vescovo della Diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, si conferma come uno degli appuntamenti musicali più significativi del panorama culturale siciliano. Grazie al sostegno del Comune di Ragusa, della Baps e dell’Associazione organistica siciliana, il festival vanta prestigiosi gemellaggi internazionali che ne arricchiscono il valore artistico. Da sottolineare anche il supporto del centro studi Feliciano Rossitto di Ragusa. Sabato 15 novembre alle 18,45, nella suggestiva chiesa delle Anime sante del Purgatorio, si svolgerà il sesto concerto della rassegna. Il pubblico avrà l’occasione di ascoltare il maestro Marco D’Avola, direttore artistico del festival e ispettore onorario della Regione Sicilia per la tutela degli organi storici, insieme al baritono maltese Joseph Lia, direttore del The Malta international organ festival.
La serata sarà un viaggio musicale che abbraccia il barocco e il romanticismo, con brani immortali di Johann Sebastian Bach, Giulio Caccini, Francesco Durante, Franz Schubert e Vincenzo Antonio Petrali. Il programma include anche una composizione originale, la “Sancta Maria op. 68”, firmata dallo stesso maestro D’Avola.
Il maestro D’Avola, diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo, Composizione organistica e Pianoforte al conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, vanta una carriera internazionale con oltre 1800 concerti in Europa, Stati Uniti, Giappone e Russia. Le sue opere sinfoniche, corali e strumentali, come la “Messa di Requiem” presentata in Vaticano a Giovanni Paolo II, testimoniano la sua profonda ispirazione musicale.
Joseph Lia, baritono versatile, diplomato in Musica presso l’Università di Malta e perfezionatosi al conservatorio “N. Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo, ha brillato in ruoli operistici di spicco in opere di Verdi, Mozart, Donizetti e Tchaikovsky. La sua arte si distingue anche nei repertori di Lieder e Oratori. Un’occasione imperdibile, dunque, per gli amanti della musica colta e per chiunque voglia vivere un’esperienza artistica di alto livello, immersi in un contesto storico e spirituale unico.









