L’Ebt Ragusa comunica alle imprese e ai lavoratori del comparto dell’area iblea che i permessi per frequentare corsi di studio hanno la funzione di giustificare l’assenza del lavoratore qualora la frequenza medesima avvenga in orari coincidenti con l’orario di lavoro.
La Corte di Cassazione, con sentenza del 11 settembre 2025, n.25038, ha affermato che “nel caso di università telematiche che erogano lezioni in modalità asincrona, la circostanza che il lavoratore non sia tenuto a rispettare orari di frequenza prestabiliti comporta che la partecipazione alle lezioni possa avvenire anche al di fuori dell’orario di lavoro, con conseguente venire meno della necessità di fruizione dei permessi studio”.
Le lezioni erogate in modalità asincrona, non presuppongono che il lavoratore sia obbligato a frequentare in orari rigidi, come avviene per i corsi in presenza nell’Università ordinaria, infatti, il lavoratore ha sempre la possibilità di partecipare alle lezioni anche al di fuori dell’orario di lavoro.
In tale fattispecie viene meno, quindi, la condizione per la fruizione dei permessi studio.










