E’ cominciata ieri, al santuario della Madonna del Carmine dei Padri carmelitani scalzi a Ragusa, la settimana di celebrazioni religiose dedicate al mistico e maestro San Giovanni della Croce, la cui solennità sarà festeggiata venerdì 28 novembre. In particolare, ieri ha preso il via il triduo che andrà avanti sino a domani, mercoledì 26 novembre. Alle 18 c’è la recita del Rosario meditato con i testi di San Giovanni della Croce. Alle 18,30 la catechesi sul mistico e maestro. Alle 19 la santa messa.
Numerosi i fedeli che si raccolgono all’interno del santuario per venerare la figura di San Giovanni della Croce che, tra le massime più celebri, soleva ripetere: “Dove non trovi amore, metti amore e troverai amore”. Giovanni della Croce, vissuto nel XVI secolo, presbitero e santo, cofondatore dell’Ordine dei carmelitani scalzi, è considerato uno dei maggiori poeti in lingua spagnola. Ciò che meglio definisce la sua poesia è l’intensità espressiva, grazie all’adattamento e all’equilibrio di ognuna delle immagini da lui adoperate. A ciò contribuisce anche la sua tendenza ad abbandonare il registro discorsivo, eliminando espressioni “neutre” per cercare costantemente una giustapposizione tra elementi poetici di grande plasticità. A supportare l’iniziativa dal punto di vista mediatico l’impresa Gali group trasporti & logistica di Ispica che punta molto sul valore spirituale di queste celebrazioni che si ricollegano alla tradizione della comunità locale.










