Su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, il giudice per le indagini preliminari ha emesso ordinanza applicativa di misura cautelare a carico di un soggetto gravemente indiziato di rapina aggravata commessa ai danni di un cittadino modicano.
Gli eventi delittuosi contestati risalgono ad alcune sere fa, quando, insieme ad altri soggetti, si sarebbe introdotto all’interno di un’abitazione nel modicano, asportando gioielli e monili, per poi darsi subito alla fuga.
Il proprietario, allertato dal sistema antintrusione installato in casa, accorreva presso l’abitazione, arrivando nelle vicinanze quando i ladri erano ancora in zona e nel tentativo di bloccare uno degli autori veniva aggredito da questi che riusciva a darsi alla fuga.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Modica, subito intervenuti, recuperavano la refurtiva e davano inizio ad una attenta attività di ricerca, protrattasi nel corso della notte nelle zone limitrofe. Nelle prime ore del mattino veniva individuato in strada l’odierno indagato, che stava cercando di lasciare a piedi la città.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, consentiva di recuperare la refurtiva e identificare l’indagato (destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari).
L’operazione odierna, frutto delle rapide indagini coordinate dalla Procura di Ragusa e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modica, è stata portata a termine da un dispositivo composto da militari del Comando Compagnia di Modica, con il supporto dei carabinieri della Stazione di Catania Librino.
L’odierno indagato dovrà rispondere di rapina aggravata e ricettazione in concorso.
Tutte le ipotesi accusatorie saranno formalizzate davanti al gip in sede e dovranno trovare conferma allorché verrà instaurato il contraddittorio tra le parti. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza di condanna definitiva.









