Il cambiamento arriva e tocca una delle manifestazioni che ha contribuito, per anni, ha mantenere l’immagine di una Marina di Ragusa perla della fascia costiera della Sicilia meridionale.
Meno considerato di altri eventi che sono riusciti a ritagliarsi una qualifica di manifestazione istituzionalizzata, intoccabile, destinataria fissa di cospicui contributi annuali, l’Addio all’Estate ha sofferto, in un passato piuttosto recente, di una crisi da crescita improvvisa, non controllata, non gestita professionalmente, che ha avuto una notevole involuzione, coincisa con la mancata attenzione da parte delle amministrazioni del tempo.
L’ultimo tentativo di fare rinascere l’Addio all’Estate è stato quello del vulcanico Marcello Cannizzo che con l’associazione Rusina ha cercato, riuscendo in buona parte, di mantenere un certo interesse attorno alla manifestazione di saluto alla stagione estiva.
Impossibile conservare le caratteristiche originarie di una serata nata oltre 30 anni orsono, organizzata da un gruppo di amici, guidati, allora, da Crocifisso Ruggiero e Iano Tumino, che vollero salutare la stagione che volgeva al termine, assieme ai pochi irriducibili villeggianti settembrini che, la sera, frequentavano la piazza Duca degli Abruzzi.
Cucina all’aperto per un piatto di cavati al sugo di maiale e un panino con salsiccia, per pochi intimi, con lo sparo di qualche mortaretto che portò all’idea del Festival dei Fuochi d’Artificio, il vero attrattore dell’iniziativa che riusciva a riportare a Marina, per una serata, tanti villeggianti, non solo di Ragusa e della provincia, ma soprattutto delle province vicine.
Si arrivò a presenze record, si parlava di 40.000 persone che si concentravano da Santa Barbara alla fine del lungomare Andrea Doria per salutare, insieme, la stagione conclusa, illuminati dai bagliori di fantasmagorici spettacoli pirotecnici che si contendevano la palma del festival.
Passiamo a oggi, perché non è piacevole raccontare il declino per chi ha vissuto le edizioni migliori che venivano contese dalle dirette delle varie televisioni locali.
Un oggi che segna, quasi sicuramente, il pensionamento dell’Addio all’Estate di Marina di Ragusa.
L’amministrazione Cassì imprime una svolta, si avvale della collaborazione dell’esperto Ciccio Barone che si trova in perfetta sintonia con Marcello Cannizzo per organizzare una serata unica che deve traghettare l’evento verso un futuro più consolidato, al servizio di una destagionalizzazione, tanto auspicata e utilizzata da molti come qualifica di competenze di marketing turistico, che può servire per sfruttare le grandi potenzialità di Marina di Ragusa in termini di sviluppo economico che non resti mera esibizione verbale.
Nel corso di una affollata conferenza stampa, il Sindaco e l’assessore al turismo Salamone hanno introdotto la prima uscita ufficiale del collaboratore del sindaco per turismo e spettacoli, Ciccio Barone, coordinatore dell’evento 2018.
Una serata di spettacolo, moda, sport, all’insegna delle esibizioni di tanto giovani talenti ragusani, ansiosi di mostrarsi al pubblico di casa, che sarà conclusa dal tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio.
Passano gli anni ma Ciccio Barone non perde l’entusiasmo e la grande competenza per questo genere di eventi, non a caso il Sindaco Peppe Cassì, cultore dell’eccellenza in quanto alla composizione del suo cerchio magico, ha voluto avvalersi dell’amicizia e della unità di intenti con Barone, sin dall’inizio della campagna elettorale, ancora di più ora, quando le esperienze e le competenze in materia di turismo, spettacolo, organizzazione di eventi, appuntamenti culturali ad alta valenza turistica, sono fondamentali per politiche di ‘risveglio’ di una città per troppo tempo preda di parolai del settore.
Qualificata, grazie a Ciccio Barone, la schiera di sponsor e sostenitori che sono di ausilio essenziale per la buona riuscita dell’evento: Banca Agricola Popolare, Abiomed, Despar, Gruppo INVENTA, Avimec, Sallemi Carburanti, Cafeè Noir, Andrea Licitra Pubblicità, Multicar Amarù, La Torre, I Mercanti del Mondo.
Centro Sportivo Italiano impegnato nell’organizzazione degli eventi sportivi, ADMO e Ragusa Rugby per il sociale.
Una serata che parte alle 18,30 con esibizioni di crush style, organizzate dalla palestra Basaki, prosegue con lo spettacolo, presentato da Mario Tribastone, offerto dai giovani talenti locali: Gabriele Napoli, attore, i Kawabonga Crew, Rosy Castello, cantante, Alessia Caruso, cantante, Danilo Guardabasso, cantante, Marta Spadaro, ballerina, Serena Iannizzotto, ballerina, Nicole Floridia, ballerina, Naike Magro, ballerina, Blackout pop band, Aurora Corrao, cantante, Massimo Garaffa, uomo orchestra, Giosè e Nando, cabarettisti.
In piazza, stand dell’ADMO e presentazione della stagione 2018-2019 del Ragusa Rugby, gloriosa società ragusana che militerà nel campionato di serie C e farà giocare anche una squadra femminile.
In conferenza stampa, l’addetto alla comunicazione del Ragusa Rugby, Luca Tavernese, ha anticipato anche la presentazione del progetto ‘placca l’omofobia’ che sarà collegato alla amichevole del 29 settembre, prima uscita ufficiale della squadra.
Alle 22 il cuore della manifestazione si sposta al Porto Turistico, per la sfilata dell’atelier ‘Dimmi di sì’, che si avvarrà della prestigiosa presenza della madrina Claudia Andreatti, stella del firmamento televisivo, Miss Italia 2006, annunciatrice televisiva, ultima ‘signorina buonasera di RAI 1, ruolo svolto dal 2007 al 2016, ex modella e conduttrice televisiva.
Sulla terrazza del porto la vera novità dell’Addio all’estate, voluta da Ciccio Barone, la degustazione di couscous di pesce curata da specialisti di Mazara del Vallo che si pregeranno di far apprezzare la specialità, a base di gambero rosso di Mazara, cucinata su apposite padelle di due metri di diametro.
A mezzanotte la gara dei fuochi pirotecnici fra la Pirotecnica Iblea di Ragusa, l’Arte pirotecnica di Militello val di Catania e Fuochi Castorino di Brolo.
Contemporaneamente, in piazza Malta, il torneo di basket in carrozzina 3vs3, organizzato dal Centro Sportivo Italiano assieme ad altri eventi di carattere sportivo che serviranno per allargare il palcoscenico di una serata che promette faville in tutti i sensi.
Una serata che, come detto, sarà forse quella di un congedo dell’Addio all’Estate in funzione di una auspicata destagionalizzazione che trasformerà l’Addio all’Estate in una serata di arrivederci alla stagione seguente mentre saluterà l’avvio di una bassa stagione che, nelle intenzioni del sindaco Cassì, deve diventare alta stagione grazie alle peculiarità del clima e all’offerta ricettiva che può sfruttare le grandi potenzialità del territorio, di carattere artistico culturale, naturalistico ambientale ed enogastronomico.
E Ciccio Barone ha pensato già anche al domani, perché nel corso della serata sarà anticipato e lanciato il programma per un concorso di idee che dovrà trovare il nuovo nome e il logo della manifestazione di fine estate che si vuole riproporre come fulcro e volano di avvio della destagionalizzazione.