Una vera e propria festa dell’equitazione americana si è svolta ieri pomeriggio a partire dalle 17.30 al maneggio comunale di C/da Selvaggio, in occasione del Gran Galà del Trofeo Interprovinciale Equitazione Americana, organizzato da alcuni centri Ippici provenienti da tutta la Sicilia, patrocinato dal Comune di Ragusa e dalla FISE (Federazione Italiana Sport Equestri). Lo spettacolo è stato pensato appositamente per far conoscere l’equitazione americana in generale e il reining in particolare.
Il reining, infatti, è il “dressage” dell’equitazione americana, una delle discipline sportive più seguite e apprezzate nel nostro Paese. La disciplina trae origini dal lavoro con il bestiame svolto dai cowboy che utilizzavano i cavalli per radunare, muovere e contenere le mandrie di bovini nelle vaste praterie. Il cavallo più incline a questa disciplina è il Quarter Horse, un cavallo particolarmente adatto grazie ad un misto di intelligenza e disponibilità all’addestramento, buon carattere e affidabilità. Il reining, è oggi una delle discipline equestri più praticate in Sicilia ed ha una posizione di rilievo nell’equitazione internazionale.
I centri che si sono esibiti ieri sera hanno dato prova non solo di abilità nell’eseguire in maniera ottimale le dimostrazioni tecniche, ma hanno anche fatto divertire il pubblico con spettacoli originali. Hanno partecipato i centri ippici ragusani Agan Quarter Horses (trainer Gino Giardina), Azienda Agricola San Giorgio (reiner Stefano Antoci), Yppofilo Ranch, (reiner Sebastiano Ciaffaglione), ma anche Eloro Ranch da Rosolini (reiner Andrea Rotondo), Patti’s Stable da Sciara, provincia di Palermo, (trainer Salvatore Patti e Cristina Maida) e Pillgrim Ranch da Messina, (trainer Giuseppe Calcagno). Sono intervenuti anche i giudici Giuseppe Rando (FISE) e Cristina Maida (IRHA). Ospiti della serata anche gli allievi della scuola di danza ragusana “Blue Stars”.
Come si diceva, tutti i centri Ippici partecipanti hanno proposto spettacoli piuttosto variegati e alcuni decisamente originali. Aprono la serata i “Mulari siciliani” con uno spettacolo pensato proprio per sfatare alcuni miti inerenti la figura del mulo, forse troppo spesso sottovalutata. Lo spettacolo dei mulari siciliani, offerto dall’Eloro Ranch di Rosolini è stato uno dei più apprezzati dal pubblico. Intenso, invece, lo spettacolo “Dressage Western” eseguito da Gino Giardina (trainer Agan Quarter Horses) e Pippo Gurrieri (Equitazione di scuola). Lo spettacolo, infatti, è stato pensato per far capire anche ad un pubblico non specialista la differenza fra reining e dressage.
Molto tecnico, invece, lo spettacolo di reining offerto da Salvatore Patti (Patti’s Stable) che ha effettuato alcune manovre classiche, mentre tutti gli allievi dei vari centri ippici sono entrati all’interno dell’arena durante lo spettacolo di western pleasure, un’altra disciplina dell’equitazione americana. Molto particolare anche l’esibizione di Rosario Cilia ed Elèna Cilia, rispettivamente padre e figlia, entrambi allievi dell’Agan Quarter Horses, mentre Gino Giardina (Trainer Agan) e Giudo Iozzia (Agan Quarter Horses), rispettivamente maestro e allievo, si cimentano in uno spettacolo di reining più classico. Andrea Rotondo e Giuseppe Rotondo di Eloro Ranch offrono al pubblico uno spettacolo di reining eseguito con un cavallo e un mulo. Sebastiano Ciaffaglione e Paolo Criscione di Yppofilo ranch, invece, si esibiscono in uno spettacolo di reining molto più classico, mentre Stefano Antoci (Azienda Agricola San Giorgio) e Gino Giardina (Agan Quarter Horses), dopo due anni tornano ad esibirsi per la prima volta insieme, essendo stati rispettivamente allievo e maestro.
La serata si è conclusa con il “Battesimo della sella”, ovvero uno speciale momento in cui chiunque volesse ha avuto la possibilità di salire su un cavallo messo a disposizione dai centri ippici.