Corrono veloci le polemiche e le fake news quando si tratta di eventi straordinari come i terremoti. E’ da ieri mattina, infatti, che in seguito al terremoto che ha colpito i paesi etnei, si susseguono sui social molte voci infondate e fake news. A questo proposito è intervenuto il capo della protezione civile nazionale Angelo Borrelli. A partire dalla situazione delle persone che, realmente, sono rimaste ferite nella notte tra il 25 ed il 26 dicembre appena passato.
“La situazione feriti è tranquilla, non abbiamo feriti gravi – ha spiegato durante la trasmissione “Radio anch’io” su RadioUno – Dieci sono stati portati in ospedale, 18 si sono recati con i propri mezzi nelle strutture ospedaliere, poi c’è un ultra 80enne che ha avuto la sindrome di schiacciamento”. “Sono 28 i feriti e 370 circa gli sfollati. Abbiamo avuto 1.600 richieste di sopralluoghi da parte della popolazione – ha precisato -. Questa notte abbiamo ospitato circa 370 persone, 323 negli alberghi 45 nelle palestre e 37 in una struttura per anziani”.
Sulle polemiche circa la presunta prevedibilità dell’evento sismico Borrelli ha inoltre aggiunto: “Polemiche? L’allerta c’era ma i terremoti non si prevedono”. “L’allerta c’era ed era stata alzata: da settembre c’era l’allerta gialla – ha sottolineato Borrelli – Dal 24 abbiamo registrato un aumento della sismicità. La scossa delle 3:19 è stata isolata rispetto a quello che era il trend. Poi naturalmente i terremoti non si possono prevedere”.