Si è svolto questo pomeriggio, presso la sala riunioni dell’Hospice, all’interno dell’Ospedale Maria Paternò di Ragusa Ibla, il primo incontro rivolto ai Volontari dell’Associazione Avo di Ragusa, che prestano il loro servizio al Polo Oncologico dell’OMPA e in particolar modo in Hospice.
L’associazione AVO di Ragusa, che opera nel territorio da 40 anni, nella persona della Presidente Rita Tardino e dei volontari che da anni forma con passione e dedizione, ha mostrato una particolare sensibilità alla tematica delle cure palliative e in accordo con la Direzione Generale, il Servizio di Psicologia e l’Hospice dell’Asp di Ragusa, ha aderito ad un programma di formazione specifica, secondo le ultime linee guida ministeriali, indicate nel Vademecum del Volontariato della Società Italiana di cure palliative.
Ad introdurre l’incontro la Dott.ssa Battaglia e la Presidente dell’Avo Rita Tardino.
A condurre il coinvolgente momento formativo, Il Dott. Dimartino, responsabile del Servizio di Psicologia.
Con passione e professionalità si è creato uno spazio di confronto in cui poter apprendere, fare esperienza e crescere insieme con un fine unico: umanizzare le cure e offrire aiuto concreto a pazienti e famiglie per migliorare la qualità di vita.
È stato introdotto e precisato il senso delle cure palliative e il significato dell’hospice, spiegando il concetto più profondo di cura attraverso la relazione, argomenti che faranno da sfondo e verranno approfonditi durante i successivi incontri di formazione.
Sono previsti, infatti, appuntamenti periodici di approfondimento delle tematiche riguardanti lo stare accanto nella terminalita, tirocini pratici in reparto e attivazione di laboratori di terapia occupazionale rivolti a pazienti, famiglie e operatori sanitari.
Grazie alla condivisione di questo percorso, che vede protagonisti l’AVO di Ragusa e l’Hospice dell’Ompa, si concretizza oggi il primo passo verso un più globale supporto del paziente e della famiglia. Una collaborazione che si inscrive nel più ampio progetto di umanizzazione delle cure, che vede tra i principali partners e promotori anche l’Ufficio diocesano della Pastorale della Salute, il cui presidente è Don Giorgio Occhipinti, e la Direzione Generale dell’Asp 7 di Ragusa, nella persona dell’Arc.Angelo Aliquo’, particolarmente sensibili alla necessità di offrire a pazienti e famiglie servizi, sostegno e cure sempre più qualificati.