Con una Piazza Duomo piena fino all’inverosimile, finisce l’edizione 2019 di Zuppà, il calderone di eventi ideato e realizzato dalla Consulta Giovani di Chiaramonte e dal Consorzio Chiaramonte, con il patrocinio del Comune di Chiaramonte e il contributo dei commercianti. Partner principale dell’evento di quest’anno, la cooperativa Fo.Co.
E così va in archivio una delle edizioni più riuscite di sempre. Ieri sera, uno spazio è stato dedicato anche allo sport con Non solo Fitness Club, dimostrazione tecnica di karate tenuta dal Maestra Giuseppe Antonio Brugaletta in piazza Duomo. Naturalmente non poteva mancare la streetArt e le installazioni luminose “IllumiArt” in giro per le vie della città, grazie anche alle estemporanee di pittura a cura degli artisti chiaramontani e i “Chicchi d’Arte” di Deb che hanno regalato alla città un’opera meravigliosa che ha incantato tutti i visitatori. Ma ieri sera è stata la serata dedicata anche al Teatro, grazie alla partecipazione de “Gli amici del teatro” di Chiaramonte Gulfi che hanno portato in scena uno dei cavalli di battaglia più apprezzati di sempre, “U ruppu ra cravatta”, in una piazza San Salvatore gremita e divertita. In corso Umberto, davanti al municipio, spazio alla danza con i Dance Corner di Balli latino-caraibici, Dj set by Gianni Morana, vox Peppe Nicastro from Sigue Bailando con la partecipazione di El Caribe e Special Stars Dancing.
E poi, la grande festa si è spostata in piazza Duomo: live di Simone Lucifora che ha presentato la sua Chiaramonte, la canzone divenuta simbolo dell’intera manifestazione e, infine, Summer Party, Reloaded con i DJ Chiaramontani e i Fire Dubs e, in seconda serata, “Notte italiana” from KoaIa Maxi, , con Giuseppe Maugeri, Seba Fazzina e Sandro Leggio. I fuochi d’artificio salutano, così, l’edizione 2019 di questa magnifica festa.
Mario Molè, presidente del Consorzio Chiaramonte, a fine manifestazione ha dichiarato: “#senzaconfini. Credo che mai leitmotiv della manifestazione sia stato più azzeccato, tenendo conto anche nei risultati ottenuti. Siamo riusciti ad abbattere le barriere e gli ostacoli derivanti dalla circostanze, come ad esempio altri eventi concomitanti presenti nel territorio, reticenza e altro potevano influenzare il risultato della manifestazione. Ma la forza e la voglia di questa comunità di fare rete non ha confini, in modo particolare non ha confini mentali. Voglio ringraziare in particolare i ragazzi presenti e a tutte le famiglie che in queste due serate hanno partecipato a questo evento e un grazie anche a tutti quelli che hanno creduto a noi organizzatori di Zuppà”.
Anche i rappresentanti della cooperativa Fo.Co. non hanno dubbi sulla riuscita della manfestazione: “I ragazzi, ospiti della cooperativa e non, si sono divertiti e per la prima volta a Chiaramonte si sono sentiti protagonisti e non numeri di una comunità”.
Giancarlo Catania, presidente della Consulta Giovani, dichiara: “Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa splendida manifestazione fatta per la città e per i giovani! Grazie allo splendido direttivo della consulta, Federico Noto, Samuele Cultrera, Vito Iacono, Eleonora Cosentino che con tanto entusiasmo hanno portato avanti tutte le idee e i progetti Zuppà. Ringrazio anche l’amministrazione comunale per aver creduto ancora una volta in questa manifestazione, al presidente del Consorzio Chiaramonte e alla cooperativa Fo.Co. Insieme siamo riusciti, nel nostro piccolo, ad abbattere le barriere mentali facendo rete e comunità.
Grazie a tutte le attività commerciali senza le quali tutto questo non sarebbe stato possibile e in particolare a tutte le Associazioni e Gruppi presenti in Consulta per le idee e i progetti che ogni anno regalate alla città”.
Chiaramonte è #senzaconfini
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