• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
sabato, Giugno 28, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca ed Attualità Attualità

Si alle processioni nella Diocesi di Ragusa, i portatori dovranno indossare le mascherine. Niente fuochi

by Redazione
28 Marzo 2022
in Attualità
Si alle processioni nella Diocesi di Ragusa, i portatori dovranno indossare le mascherine. Niente fuochi
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

Dal prossimo primo aprile cessano di validità tutti i decreti riguardanti le misure restrittive emanate dalla Diocesi di Ragusa per far fronte all’emergenza sanitaria. Lo ha disposto il vescovo monsignor Giuseppe La Placa, analizzando il decreto legge 24 del 24 marzo 2022, il comunicato finale della sessione primaverile della Conferenza episcopale Siciliana, la lettera della Presidenza della Cei dello scorso 25 marzo. Responsabilità, attenzione e prudenza sono le linee guida che animano il decreto firmato nella giornata di oggi da monsignor Giuseppe La Placa.

La novità più significativa riguarda la possibilità, a far data dalla Domenica delle Palme, della ripresa delle processioni, purché i portatori dei simulacri indossino le mascherine. In segno di solidarietà con il popolo ucraino, il vescovo ha anche decretato per tutta la Settimana Santa il divieto dell’esplosione di fuochi pirotecnici.
Il passaggio relativo alle processioni e l’attenzione da prestare in casi di assembramento sono ben specificati in una lettera che lo stesso monsignor La Placa ha indirizzato a tutti i sacerdoti. «Raccomando – scrive – con tutta la mia sollecitudine pastorale, che si ponga ogni prudente premura per li-mitare al massimo la possibilità del contagio: da questo pensiero trae origine la disposizione, contenuta nel decreto, che richiede la mascherina per i portatori; a questa cautela sarebbe molto opportuno aggiungere la richiesta, per i portatori, del tampone negativo. A queste disposizioni sarebbe opportu-no che si aggiungesse l’attenzione da parte di tutti i fedeli, in considerazione della vicinanza ogget-tiva e non sempre controllabile provocata dall’assembramento della processione, di indossare la ma-scherina durante le processioni anche se si svolgono all’aperto. Sempre in riferimento alle processioni, insieme con i confratelli vescovi della CESI abbiamo deciso di non permettere lo sparo di bombe e di fuochi d’artificio come segno di solidarietà con le sorelle e i fratelli in Ucraina, che in questo momento subiscono paurosi bombardamenti e vivono nel terrore. Questa disposizione riguarda segnatamente la Settimana santa; sarebbe opportuno, in ogni caso, che, almeno per tutto il tempo pa-squale, lo sparo di bombe e fuochi fosse realizzato con grande sobrietà, continuando anche ad accogliere l’esortazione di tutti i vescovi siciliani a convertire il corrispettivo dei fuochi pirotecnici in aiu-ti umanitari ai profughi che saranno accolti nelle nostre Diocesi e nelle nostre Città».
Il decreto del vescovo La Placa si sofferma anche sul distanziamento che non è più obbligatorio rispettare all’interno dei luoghi di culto e pastorali. Tuttavia, il vescovo invita a predisporre quanto necessario per evitare assembramenti, soprattutto all’ingresso e all’uscita delle celebrazioni. Vengono inoltre prorogate tutte le altre disposizioni inerenti le celebrazioni liturgiche (obbligo di indossare le mascherine nei luoghi di culto e pastorali al chiuso sino al 30 aprile; presenza di igienizzanti nei luoghi di culto; acqusantiere vuote; scambio della pace senza stretta di mano o abbraccio; distribuzione dell’Eucaristia, igiene degli ambienti; partecipazione ai riti religiosi di chi avverte sintomi influenzali).
Per tutte le attività ludico-ricreative e culturali (concerti, convegni, congressi, presentazione di libri, pranzi e cene comunitarie) svolte in chiesa o in locali parrocchiali, il vescovo invita organizzatori e partecipanti a indossare la mascherina e a dotarsi del Green pass base.
«La gioia per la cessazione dello stato di emergenza, con le restrizioni ad esso collegato, non deve – ammonisce monsignor La Placa – fare abbassare la guardia, nella puntuale attenzione da dedicare alla scrupolosa osservanza delle prescrizioni di questo decreto. Questa fase, ancora caratte-rizzata dalla convivenza con il virus e le sue varianti – certamente contagiose, anche se non letali – deve sollecitare tutta la comunità a mantenere un atteggiamento prudente e responsabile. L’attenzione alla protezione delle persone più fragili sia animato da una sollecitudine capace di valutare con autonomia se, in alcune situazioni, sia opportuno porre in atto o richiedere comportamenti cautelativi più rigorosi rispetto a quelli previsti in questo decreto. Ringraziamo con gioia il Signore per la cessazione della fase acuta della pandemia: la serena ordinarietà della vita comunitaria, non ancora pienamente ripristinata, con la materna intercessione della Beata Vergine Maria, possa essere conseguita al più presto in piena sicurezza e letizia».
Rivolgendosi ai sacerdoti, il vescovo non nasconde, inoltre, di essere «molto felice» per due motivi. «Il primo è quello di poter constatare che la luce in fondo al tunnel, che abbiamo attraversato in que-sti due anni, diventa sempre più chiara e vicina. Il secondo – aggiunge – è legato al riconoscimento del senso di obbedienza e responsabilità che tutta la comunità diocesana ha manifestato nell’acco-gliere le norme e le indicazioni – a volte gravose – emanate dall’inizio della pandemia ad oggi: la constatazione di questa realtà – tutt’altro che scontata – deve riempire tutti di legittimo orgoglio e deve trasformarsi in ringraziamento al Signore, che ci ha dato la forza di fronteggiare insieme e con impe-gno questa situazione difficile e dolorosa. Tuttavia, la pandemia – sottolinea monsignor La Placa – non è stata abrogata con il decreto che determina la cessazione dello stato di emergenza!» e qui fa scaturire l’ulteriore invito ad assumere sempre comportamenti all’insegna della responsabilità e della prudenza. Con questa sollecitudine si possono esortare i fedeli alla partecipazione in presenza alle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa, limitando la ripresa in streaming delle celebrazioni e l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse.

Tags: domenica delle palmeprocessioni

Redazione

Next Post
Prelevano fegato e reni a una donna di 78 anni morta al Civile di Ragusa ma solo il primo organo viene trapiantato. I reni non hanno passato il vaglio finale

Ospedale “Giovanni Paolo II”, eseguito prelievo di organi: fegato, reni e cornee su una paziente di 75 anni deceduta per emorragia cerebrale

Cronaca ed Attualità

Scicli, consegnati i lavori per la messa in sicurezza della collina Scicli

Scicli, consegnati i lavori per la messa in sicurezza della collina Scicli

28 Giugno 2025
Sacro Cuore di Gesù a Ragusa, ieri sera la processione per le vie del quartiere

Sacro Cuore di Gesù a Ragusa, ieri sera la processione per le vie del quartiere

28 Giugno 2025
Scoglitti, la ruspa in spiaggia tra i bagnanti. E’ protesta

Scoglitti, la ruspa in spiaggia tra i bagnanti. E’ protesta

27 Giugno 2025
Ragusa, Caruso Olivo eletto nel comitato centrale della federazione nazionale dei tecnici sanitari di radiologia medica delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione

Comiso, domani seminario sul funzionamento delle menti naturali e artificiali

27 Giugno 2025
Un nuovo sacerdote per la Chiesa di Ragusa

Un nuovo sacerdote per la Chiesa di Ragusa

27 Giugno 2025
Donnalucata, con l’auto giù per le scale in prossimità del lungomare

Donnalucata, con l’auto giù per le scale in prossimità del lungomare

27 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Violentato in una casa di cura a Comiso, sì all’incidente probatorio

Acate, giovane operaio trovato morto in una vasca d’irrigazione: “folgorato”

28 Giugno 2025
Ance Ragusa, Giorgio Firrincieli riconfermato alla guida

Ance Ragusa, Giorgio Firrincieli riconfermato alla guida

28 Giugno 2025
Scicli, consegnati i lavori per la messa in sicurezza della collina Scicli

Scicli, consegnati i lavori per la messa in sicurezza della collina Scicli

28 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica