La sensazione che Bologna poteva essere espugnata si è avuta ben presto, nella prima frazione di gioco, quando Zandalisini ha messo a segno i primi due punti della sua squadra dopo i primi 5 minuti di gioco, ai quali ha fatto seguire una tripla e tre canestri da due punti che, a stento, hanno tenuto a galla le padrone di casa.
Nella squadra ragusana c’è stata una prova di carattere, una prestazione corale che è diventata voglia incontrollabile di arrivare alle final four di febbraio, quando Spreafico e compagne hanno capito che Bologna non era insormontabile.
16-19 alla prima sirena, dopo lo 0-7 iniziale e la reazione di Zandalisini che portava Bologna anche in vantaggio, 11-10.
Seconda frazione che inizia con un altro parziale positivo per Ragusa, 2-10 nei primi 4 minuti, Bologna resiste e limita i danni, secondo parziale di 18-19 e punteggio all’intervallo di 34-38.
Invero, ci si aspettava una reazione di Bologna da un momento all’altro ma, mentre il cronometro scorre, Thomas e Chidom (19 e 24 punti) fanno la differenza, Spreafico è chirurgica, Miccoli, Pastrello e Juskaite si battono in difesa e sono precise in attacco.
Qualche timore nella terza frazione per il quarto fallo di Miccoli e di Juskaite, ma se le due atlete sono costrette a contenere gli slanci, salgono in cattedra Pastrello e Spreafico che piazzano i canestri giusti nei momenti topici dell’incontro.
Subito Bologna va sul 38 pari, ma è un fuoco di paglia, una tripla di Pastrello ci porta sul + 10, 40-50, le biancoverdi mantengono il controllo nonostante le triple di Zandalasini e di Chiara Consolini, alle quali rispondono Miccoli e Spreafico. Alla penultima sirena, Ragusa avanti di 11 punti, 52-63, con il parziale della frazione di 18-25
L’ultima frazione autorizza a credere nell’impresa, c’è la giusta concentrazione, nonostante una prestazione maiuscola della Peters che tiene accese le residue speranze delle felsinee. 67-76 il risultato finale, solo negli ultimi 10 minuti Bologna vince il parziale con il punteggio di 15-13.
Per Bologna subito l’occasione per la rivincita, in campionato, questa volta a Ragusa, appuntamento per domenica pomeriggio, alle ore 18, ritornando sul parquet rinnovato del PalaMinardi
Soddisfatto l’allenatore Lardo che trionfa da ex e sottolinea la prestazione corale delle ragazze, pur fra assenze e indisposizioni influenzali hanno offerto una grande partita sotto tutti i punti di vista, grande applicazione difensiva e buone percentuali in attacco che sono venute fuori dal gioco della squadra.
Pierre Vincent, ha ammesso la superiorità di Ragusa e la prestazione di eccellenza di Chidom e di Thomas che hanno colpito duro e sono state determinanti nonostante avesse avvertito della loro pericolosità le sue ragazze, ha accennato alla giovane età delle sue playmaker che, ancora, non riconoscono sempre tutte le situazioni giuste. Ma i tifosi bolognesi lo hanno criticato per non aver saputo gestire le difese approntate da Lardo che, evidentemente, ha lasciato un buon ricordo a Bologna.