Di scena il Locri al Selvaggio, domenica, alle 14.30, sfida interna per il Ragusa Calcio che cercherà di tornare al risultato positivo dopo il passo falso a Ravanusa, contro il Canicattì.
La squadra calabra viene tenuta in considerazione al di là della sua posizione d classifica, anche per il fatto di avere condotto una campagna di rafforzamento nel mercato di riparazione.
Si tratta, quindi, secondo l’allenatore Ignoffo, di una squadra a caccia di punti, che vorrebbe risalire in classifica e come tale è affrontata dalla formazione ragusana.
Del resto, è chiaro che ogni partita è difficile, perché non ci sono squadre cuscinetto, sono in molte quelle che vogliono lottare, fino alla fine, per la permanenza nella categoria.
Per la cronaca, tra le file azzurre non ci sarà l’esterno Moussa Bamba rientrato in seno all’Us Catanzaro che lo aveva ceduto al Ragusa in prestito.
Potrebbe essere interlocutorio anche l’impegno della Virtus Ragusa in trasferta contro Castanea.
Ragusa è già qualificata alla seconda fase, con la certezza matematica di finire tra le prime quattro, ma vuole dare seguito a un momento positivo che l’ha portata a collezionare quattro vittorie di fila nel mese di gennaio, ultima delle quali in casa della Viola.
Gli avversari vengono considerati perché reduci dalla vittoria con la Fortitudo del weekend scorso, ancorché avevano perso prima cinque gare di fila, ma facendo soffrire molto due big come Sala Consilina (vittoriosa di un solo punto) e Capo d’Orlando.
La sfida di domenica si disputerà al PalaCus di Messina, con palla a due alle 20.30 (arbitri Greco di Catanzaro e Caputo di Lamezia Terme).
La Virtus ci arriva con una discreta condizione fisica, nonostante gli infortuni dell’ultimo scorcio di campionato. A parlare del momento della formazione ragusana è Lia Valerio, preparatore atletico e assistant coach: “La squadra è reduce da una bella sfida: abbiamo attraversato un periodo impegnativo e fatto i conti con assenze, rientri, acciacchi e controacciacchi. Ma siamo stati bravi a mantenere la linea che ci eravamo dati a inizio stagione, cioè quella che dovrebbe permetterci di arrivare nella miglior condizione possibile per la seconda fase”.
Lo staff tecnico e medico, come già ampiamente dimostrato nel resto della stagione, non lascerà nulla al caso. I giocatori andranno sul parquet per confermare i progressi delle ultime settimane ed allungare la striscia positiva: dopo la trasferta di Messina, ci sarà spazio per le ultime due gare della prima fase (Fortitudo in casa e Rende fuori). Poi una settimana di pausa prima dello start alla fase orologio, fissato per il 5 marzo.
Anticipata a stasera, sabato, alle 20.30, al PalaMinardi, la sfida fra la Passalacqua e la Molisana Campobasso, la squadra ragusana deve riscattare la brutta sconfitta dell’andata, ma, soprattutto deve tornare a vincere dopo le due sconfitte con Bologna e Sesto San Giovanni che hanno visto discrete prestazioni ma senza risultato.
Si preannuncia una partita interessante, perché, come ha sottolineato il viceallenatore Massimo Romano, Campobasso è una delle sorprese del campionato, ha vinto su campi come Sassari e Roma e se la sono giocata anche con Schio fino all’ultimo.