Nel pomeriggio di ieri un bambino di circa 9 anni si è avventurato con il suo gommoncino al largo dell’arenile prospiciente la località “viale Kennedy” del Comune di Ispica, senza riuscire a raggiungere la riva a causa del forte vento e della corrente che imperversavano in zona. I familiari impauriti dalla situazione in atto, notavano che il bambino a bordo del gommone si allontanava velocemente, ed allarmati hanno dato l’allarme alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Pozzallo, che immediatamente attivava il soccorso e disponeva sia l’uscita della motovedetta Sar Cp322 sia la pattuglia da terra, in ausilio.
Alla sala operativa della guardia costiera di Pozzallo giungevano nel frattempo numerose richieste di intervento di altre persone per ciò che stava accadendo, dalle quali si apprendeva che il papà del piccolo bagnante ed un amico di famiglia si erano avventurati al largo con un barchino, alla volta di prestare soccorso e raggiungere il bimbo in pericolo. La locale motovedetta Cp322 arrivata sul posto, dopo breve tempo individuava il gommoncino con a bordo il bambino, evidentemente spaventato, il quale veniva immediatamente recuperato a bordo dell’unità soccorritrice.
Successivamente sempre il personale della CP322 traeva in salvo sia il papà stremato a bordo del barchino dalla forte corrente, sia la terza persona che si era gettata in mare al fine di provare a raggiungere a nuoto il minore, ma anch’egli stremato dal moto ondoso e dalla corrente. Una volta recuperati, il minore il padre e l’altra persona intervenuta venivano immediatamente trasferiti presso il porto di Pozzallo e affidati alle cure del 118. La guardia costiera raccomanda di prestare la massima prudenza in mare e particolare attenzione durante la stagione balneare sia alle condizioni meteo marine in atto sia all’utilizzo delle dotazioni di sicurezza per l’incolumità dei bagnanti e del personale diportista.