È trascorso un secolo dall’ultimo discorso in cui il parlamentare Giacomo Matteotti (nella foto) denuncia in Aula le violenze del fascismo. Giugno 1924 la sua tragica scomparsa, “deputato del Polesine”, uomo politico e convinto antifascista. I cento anni da tali accadimenti sono celebrati con un’iniziativa, che si terrà martedì 11 giugno, ore 17.30, presso l’auditorium del Centro studi “F. Rossitto” (Via Ettore Majorana, 5 – Ragusa), dal titolo “1924-2024 a cento anni dall’assassinio di Giacomo Matteotti. L’attualità dell’impegno antifascista”. Il programma della serata prevede: saluti di Giorgio Chessari (presidente del Centro Studi F. Rossitto), di Gianni Battaglia (presidente dell’Anpi provinciale di Ragusa), Peppe Scifo (segretario della Cgil provinciale di Ragusa), Giovanni Di Rosa (presidente della Scuola di formazione politica e culturale “Virgilio Failla” di Modica). A seguire gli interventi di: Salvatore Bottari (docente di Storia Moderna all’Università di Messina), Gianfranco Pagliarulo (presidente Anpi nazionale). L’evento storico-culturale è reso possibile grazie alla collaborazione del Centro studi Rossitto con l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) sede provinciale di Ragusa, la Cgil provinciale di Ragusa, la Scuola di formazione politica e culturale “Virgilio Failla” di Modica, Comune di Ragusa.