I 4 figli di Giuseppe Panascia si costituiranno parte civile nel processo contro il padre, accusato di aver fracassato il cranio alla loro madre, Maria Zarba, 66 anni. E intanto, l’autopsia eseguita ieri sera dal medico legale, Giuseppe Iuvara, conferma che molto probabilmente, ad uccidere Maria Zarba sono stati almeno 5 colpi sferrati dall’assassino con una ferocia incredibile. L’arma del delitto, com’è noto, non è stata ancora ritrovata ma si cercherebbe un’ascia o un attrezzo da lavoro molto simile. Al momento, unico indiziato resta Giuseppe Panascia. Il suo legale, l’avvocato Valentino Coria, ha fatto sapere di attendere gli esami sulla traccia di sangue trovata nell’auto dell’uomo, per stabilire con esattezza se si tratti di una traccia compatibile con il quadro indiziario. Questo e anche il fatto che Giuseppe Panascia è stato ripreso da una telecamere di un B&B mentre entrava e usciva dalla casa di Maria Zarba in un’orario compatibile con quello dell’omicidio, ha portato il Gip a confermare il fermo in carcere.