Il Cineclub Fitzcarraldo (associazione senza scopo di lucro), concreta realtà ragusana ormai dal lontano 2001, ogni anno cerca di diffondere cultura cinematografica attraverso la proiezione di film d’autore, spesso seguiti da dibattiti, conferenze, incontri, etc.
Per la Rassegna “Appuntamento al Buio – Il Cinema ci Cambia”, iniziata a gennaio scorso (andrà avanti fino a fine marzo), che prevede l’appuntamento fisso ogni martedì nel piccolo e accogliente Cinema Lumiere (Via Archimede 214, Ragusa), martedì (11 febbraio) verrà proiettato “La prima Neve” di Andrea Segre. Film del 2013, seconda fatica per il regista italiano che ama approfondire nei suoi lavori i rapporti tra uomini e luoghi.
Il film, ambientato sulle montagne trentine, racconta la storia (attualissima) di Dani, fuggito dal Togo e dalla Libia. Come tanti altri profughi si ritrova per caso in Italia, rincorrendo un sogno, quello di arrivare a Parigi per iniziare una nuova vita insieme alla figlia (dopo la morte della moglie). Durante il soggiorno in Trentino, conoscerà un ragazzo del luogo che come lui sta affrontando un dolore, quello della perdita del padre.
Dopo “Io sono Lì”, Segre continua lo studio dei rapporti umani che si intrecciano ai luoghi entro cui si svolgono le storie di persone comuni tormentate in qualche modo.
In questo secondo lavoro Segre non approfondisce come nel precedente film la tematica del razzismo ma pone l’attenzione sul dolore umano provocato da perdite forti che limitano i protagonisti tenendoli in un tunnel dal quale è difficili uscire. Così i boschi della Val de Mocheni, rappresentano il grigio nell’anima dei protagonisti e la prima neve una sorta di rinascita attraverso una nuova visione del mondo.
Appuntamento al Cinema Lumiere, martedì 11 febbraio. Proiezioni ore 18,30 e 21,30