E’ stata inaugurata ieri sera alle 19.00 nei locali della Sala Sciascia la mostra d’arte grafica del maestro Rosario Sgarlata dal titolo: “Da Ayrton Senna al Alonso…”. Imprenditore ragusano di origini chiaramontane, Rosario Sgarlata ha vissuto a Roccazzo fino all’età di 16 anni, respirando quelle che, a detta di molti, sono state le stagioni migliori della gara Monti Iblei.
Appassionato di motori da sempre, Rosario Sgarlata ha iniziato a dipingere proprio grazie ad essa e spiega: “Essendo chiaramontano, la passione è nata proprio guardando la gara Monti Iblei. Quando io ero un ragazzo, i piloti spesso venivano ospitati in casa. Anche la nostra famiglia ha ospitato qualche pilota e io ho anche dormito all’interno di quelle mitiche auto”.
Ma l’interesse per la pittura, come nasce? Come si arriva a trasferire la passione per i motori su tela?
Rosario Sgarlata risponde: “Uno dei primi lavori che ho fatto è stato quello di disegnare sullo sportello delle auto da corsa della Monti Iblei il nome del pilota e il gruppo sanguigno. Da lì è iniziato tutto”. L’idolo di sempre, però, rimane il grande Ayrton Senna, pilota di Formula Uno purtroppo deceduto prematuramente: “Alla morte di Senna ho mandato a casa sua, a San Paolo, una lettera e un dipinto. La sua famiglia mi ha risposto ringraziandomi per il pensiero”.
La mostra, però, non riguarda soltanto Senna: è possibile, infatti, osservare altri piloti che hanno fatto la storia della Formula uno, come ad esempio Schumacher, Rosberg, Alesi, Alonso e Vettel. Rosario Sgarlata, proprio grazie alla sua passione per Ayrton Senna, ha avuto anche l’opportunità di partecipare con i suoi lavori all’evento mondiale che si è svolto a Imola in occasione del ventennale della morta del pilota brasiliano. Purtroppo, a causa di motivi tecnici, la mostra d’arte non ha avuto più luogo: “A maggio di quest’anno, in occasione del ventennale della morte di Senna, si è svolto l’evento mondiale organizzato dalla Redazione Formula Uno Passion. Guardando Rai Sport ho notato questo indirizzo mail e ho pensato di inviare una mia opera. Mai mi sarei aspettato che la curatrice, Mariella Mengozzi, mi rispondesse chiedendomi di partecipare, congratulandosi con me. Purtroppo, la parte artistica dell’evento a cui ero stato invitato non ha avuto luogo a causa di gravi problemi di salute di uno dei pittori. Però, è rimasto aperto il dialogo con la curatrice e sono stato inserito nel circuito degli artisti e questo per me è un grande onore”.
La mostra che è stata inaugurata ieri sera è in cantiere dal 2010 ed è stata proposta da Sgarlata proprio in occasione del rilancio della Salita della Monti Iblei che si svolgerà domenica 5 ottobre. La tecnica utilizzata da Sgarlata per i suoi lavori è quella dell’inchiostro di china acquarellato a mano. La mostra non racconta le automobili, ma i piloti colti in un momento particolare della gara ed è visitabile dal 2 al 5 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 18.00 alle 20.00. All’inaugurazione hanno partecipato anche gli assessori Laura Turcis e Alessandro Cascone, oltre al sindaco di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro.
Alessandro Cascone dichiara: “Abbiamo subito accolto la richiesta di Rosario Sgarlata, creando un connubio fra la 57° salita dei Monti Iblei. Non è un caso che sia stata allestita proprio in Sala Sciascia: qui, infatti, verranno effettuate le verifiche tecniche e le premiazioni”. Hanno partecipato all’inaugurazione anche i rappresentati dell’associazione Pro-Monti Iblei.
La presentazione è stata curata da Sebastiano D’angelo.