Prevenzione e rapidità di intervento, in caso di arresto cardiaco, possono salvare la vita. Per questo, il CPR Group, centro di formazione IRC (Italian Resuscitation Council), in collaborazione con la palestra Energy Club di Chiaramonte Gulfi, ha organizzato ieri mattina, dalle 9.30 alle 14.00, un corso di BLSD (Basic Life Support Defibrillation), per imparare ad apprendere le manovre di primo soccorso che prevedono anche l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico, da compiere in caso di arresto cardiaco.
Il corso è stato particolarmente partecipato e seguito da persone rappresentati diverse categorie professionali. Molti, inoltre, sono arrivati anche da fuori Chiaramonte.
“E’ stato raggiunto l’obiettivo della nostra mission”, commenta lo staff della CPR Group, “Ovvero continuare a diffondere la cultura del soccorso nella comunità della nostra provincia, aumentando così il numero degli operatori laici capaci di intervenire in maniera corretta in casi di primo soccorso”.
Il corso è stato suddiviso in due parti: una prima parte teorica e una parte pratica, in cui i partecipanti si sono cimentati nelle manovre di primo soccorso, coadiuvati anche da alcuni video proiettati per l’occasione. Infine, tutti i partecipanti hanno dovuto sostenere un piccolo esame finale.
Giuseppe Pavone, istruttore della Energy Club di Chiaramonte, commenta: “Sono stato stato onorato di ricevere nella mia struttura lo staff della CPR Group e visto il successo probabilmente riproporremo l’evento. Mi ha davvero colpito il fatto che uno strumento del genere può davvero salvare una vita”.
E’ in corso di approvazione, infatti, una legge che potrebbe introdurre in maniera obbligatoria i defibrillatori all’interno di tutte le società sportive entro il 2016.