Damiano Caruso sorprende tutti. L’obiettivo dichiarato del 27enne ciclista ragusano è stato raggiunto e pienamente superato. Il capitano della Bmc Racing Team (nella foto con la maglia rosa Contador), che all’inizio del Giro d’Italia aveva affermato la volontà di entrare nella top ten della classifica generale, ha concluso l’edizione numero 98 del Giro in ottava posizione della classifica generale; migliorando il nono posto della Vuelta spagnola dello scorso anno. Un risultato che conferma Caruso tra i più grandi professionisti nel panorama a due ruote; l’unico italiano dopo il sardo Fabio Aru ad essere presente tra i primi dieci corridori classificati. La maglia rossonera numero 45 si è particolarmente distinta, lungo tutte le 21 tappe, per la freddezza e la lucidità con la quale ha aggredito le montagne più impegnative.
Sulla Cima Coppi posta sul Colle delle Finestre, che ha metà salita asfaltata e metà in sterrato, Caruso ha dato dimostrazione delle sue qualità da scalatore. Anche sul temuto Mortirolo, dove solamente il vincitore della maglia rosa Alberto Contador ha saputo stringere i tempi, Caruso non ha perso il treno dei più forti che lo ha tenuto aggrappato all’ottava posizione. “Questo è sicuramente il punto più alto della mia carriera. E’ stato un Giro molto duro e complesso dove nessuno mollava di un centimetro – dichiara il ciclista ibleo – Ringrazio i miei compagni di squadra per avermi permesso di portare a casa questo risultato di prestigio”. La Bmc Racing Team di capitan Caruso ha collezionato anche due vittorie di tappa con il campione belga Philippe Gilbert. Il ciclismo italiano ha scoperto, in via definitiva, di poter contare su un corridore che forse non collezionerà mai decine di vittorie a stagione, ma sa eccome il fatto suo. Fervono, intanto, i preparativi del fan club ibleo per accogliere a Ragusa il beniamino dei tifosi. Previsto per metà giugno un momento di festa e di incontro con i supporter che renderanno omaggio alle imprese sportive di Damiano Caruso che, attualmente, è tra i preselezionati per partecipare anche al Tour de France.