Un gesto che dona speranza a tutti quei piccoli che nascono in modo prematuro. E’ l’iniziativa voluta dall’associazione “Nati per crescere” che non è nuova a queste iniziative benefiche, ha voluto regalare all’Unità Operativa Complessa di Terapia Neonatale, un video laringoscopio per la gestione delle vie aree difficili. La cerimonia si è svolta presso il reparto neonatale del Civile di Ragusa ed ha visto la presenza del vescovo Paolo Urso e di numerosi genitori.
All’evento è stato presentato (nella foto) il libro “Primi battiti e forti emozioni” voluto da Giuseppe Giurdanella, presidente di “Nati per crescere”, che ha sottolineato il ruolo dell’Associazione, composta da genitori, medici, psicologi, infermieri, operatori sanitari e sociali. “Mi è difficile nascondere la soddisfazione per gli obiettivi – ha dichiarato – che questa associazione ha raggiunto in questi tre anni, per essere andati oltre nelle attività di divulgazione, portando a conoscenza della comunità le finalità sociali della stessa”. L’associazione opera a favore dei neonati pre termine, con patologie acquisite e congenite o con difficoltà di altro tipo. Il libro racconta testimonianze, lezioni di vita, ed è stato realizzato dalle mamme e i papà, che hanno permesso di far conoscere, più da vicino, l’esperienza di dare alla luce un bambino pre termine. Un libro che riporta la sofferenza e il dolore, a volte la tragedia di quei piccoli “Angeli che passando per il nostro reparto si sono lasciati accarezzare da noi”.
L’ opera è stata resa possibile grazie all’impegno di Domitilla Occhipinti, una mamma, e Simona Massari, medico, che hanno avuto la pazienza di raccogliere le esperienze dei genitori e trasferirle in un libro, ma anche della collaborazione del personale sanitario: la Maria D’Alessandro, Salvatore Cataldi, Giusy Di Rosa e Denise Gulino, e di tanti altri che, a vario titolo, hanno dato un significativo contributo per la realizzazione del volume.