“L’amministrazione comunale non fa da tramite per alcuna possibile sponsorizzazione sportiva per nessuno – dichiara il vicesindaco Massimo Iannucci – anche perché esulerebbe dai nostri compiti. Quindi le notizie dei giorni scorsi non hanno fondamento. Incontreremo nei prossimi giorni i dirigenti del Ragusa calcio per fare il punto della situazione, come previsto, perché l’intento dell’amministrazione comunale è quello di aiutare tutte le realtà sportive della città, chiaramente nei limiti di ciò che è possibile fare, per le nostre competenze”.
Non usa mezzi termini l’esponente della giunta Piccitto per fare il punto della situazione sul calcio ragusano. Nessuna azienda in particolare, dunque, né tantomeno una cifra. Anche perché il Comune non può – giustamente – parteggiare per alcuna società sportiva. A meno che gli stessi possibili sponsor non possano autonomamente decidere di veicolare il proprio nome da questa o da quell’altra società, senza appunto la mediazione dell’amministrazione.
Anche la stessa Irminio ha tenuto a sottolineare come non ci sia stato “alcun contatto col Ragusa calcio in merito ad una sponsorizzazione”. Il risultato è quello che, a qualche settimana dalla scadenza dell’iscrizione al campionato di Promozione, almeno in casa Usd Ragusa calcio 2014, continua a regnare l’incertezza più assoluta. Dall’altra parte, invece, la New Team del presidente Giovanni Vitale, neo promossa nel nuovo campionato, sembra avere le idee quanto mai chiare sul proprio futuro ed ha cominciato già dall’indomani della promozione al piano superiore a programmare la nuova stagione con l’accordo con Federico Bufalino e con numerosi giovani ragusani che faranno parte della prima squadra, ed altri rinforzi importanti che contribuiranno a rendere la squadra allenata da Fabrizio Vacca come una formazione di tutto rispetto, che potrebbe essere in grado di togliersi anche più di una soddisfazione il prossimo anno. C’è da dire che anche gli stessi dirigenti del Ragusa si starebbero muovendo, seppure in sordina, per programmare il prossimo futuro. I contatti tra Tuccitto, Sorbo ed i giocatori non si sono mai interrotti e c’è un programma ben preciso che però va a scontrarsi con l’insicurezza del budget che la società azzurra avrà a disposizione.
Nodi che dovranno essere sciolti a breve, anche perché in assenza di una sponsorizzazione importante gli stessi dirigenti hanno detto e ridetto che non sarebbero più stati disposti a continuare. “Rimetteremmo il titolo sportivo nelle mani del primo cittadino”, ha detto più volte Tuccitto.
Se ne saprà di più nei prossimi giorni. Non c’è ormai infatti tantissimo da attendere e la fine del mese servirà a sciogliere tutti i dubbi e le incertezze di queste settimane.