Una insolita melodia si è levata ieri sera da piazza Carmine. Il santuario della Madonna del Carmelo, proprio in occasione della vigilia della festa, ha risuonato delle note modali e diatoniche di una speciale esecuzione che, ancora oggi, viene riconosciuta dalla Chiesa cattolica come “canto proprio della liturgia romana”. Sono stati i frati del convento dei Carmelitani scalzi, guidati dal priore padre Renato Dall’Acqua, assieme a quattro laici che hanno seguito dei particolari corsi, ad animare questo momento musicale (nella foto) che non trova pari in ambito locale e che è stata dedicata alla Madonna del Carmelo di cui oggi la liturgia celebra la ricorrenza.
“Abbiamo fatto ascoltare – dice il priore – canti mariani della tradizione gregoriana che ancora proponiamo nelle nostre liturgie. Sono antichi testi carmelitani, risalenti a secoli fa, che un illustrissimo musicologo benedettino ha organizzato in maniera melodica”. Nello scorso maggio, i Carmelitani scalzi di Ragusa, assieme ad alcuni fedeli che frequentano il convento, hanno sostenuto un corso di formazione specifico con la presenza di un insegnante di gregoriano. “La nostra intenzione – aggiunge padre Dall’Acqua – è quella di fare riascoltare queste melodie che fanno parte del nostro repertorio e che altrimenti rischiano di andare perdute. Dopo le indicazioni di fondo arrivate dal nostro insegnante di gregoriano, siamo andati avanti da soli, mettendoci un pizzico di conoscenza e molta passione, sino al prossimo corso di formazione. Tutto ciò perché possa crescere ulteriormente questa attenzione che rivolgiamo al gregoriano”. Il concertino dei frati si è tenuto ieri sera subito dopo la celebrazione eucaristica della vigilia presieduta da padre Dall’Acqua. Oggi è la festa della Madonna del Monte Carmelo e sono numerose le iniziative a sfondo religioso che si terranno in santuario e che si concluderanno questa sera alle 21,30 con l’atto di affidamento e la benedizione solenne in piazza Carmine, nel cuore del centro storico superiore di Ragusa. Subito dopo ci sarà un omaggio canoro e floreale alla Madonna.