Il momento non era favorevole. Troppe delusioni negli ultimi tempi. Ma i campioni vengono fuori nelle fasi più complesse. E così Giorgio Avola ha collezionato un altro oro dopo quello olimpico di Londra. La medaglia arriva dai mondiali di Mosca dove il fiorettista modicano conquista insieme con Andrea Baldini, Andrea Cassarà e l’accese Daniele Garozzo (tutti nella foto) il podio più alto nella sfida a squadre contro la Russia dell´ex ct Stefano Cerioni. Gli uomini hanno vinto per 45-38 lottando punto su punto ed hanno così migliorato il bronzo di un anno fa a Kazan. La squadra maschile ritorna al top in una giornata memorabile per la scherma italiana grazie anche all´oro del “Dream team” femminile.
Giorgio Avola ha tirato molto bene contro l´Ucraina in semifinale contribuendo in modo decisivo al successo per 45-32. In finale il tecnico Cipressa ha puntato sull’esperienza di Andrea Baldini visto che si temeva per un infortunio al braccio per Cassarà. In pedana è andato dunque un altro siciliano, Andrea Garozzo, che ha fatto la sua parte fino in fondo mentre Giorgio Avola ha seguito con trepidazione la vittoria dei suoi compagni dalla panchina ma senza tirare. Una scelta tattica da parte del tecnico che nulla toglie al valore del fiorettista modicano che può trarre solo fiducia dai mondiali russi dopo un periodo altalenante e il 23mo posto nella gara individuale.