Hanno tagliato in due le casseforti con il flex. Ladri scatenati a Modica in via Sacro Cuore e dintorni nel fine settimana appena trascorso. I malviventi, addirittura muniti di metal detector per andare a colpo sicuro in modo rapido e senza sorprese o imprevisti dell’ultima ora, hanno messo a segno in poche ore due grossi colpi ai danni di altrettanti appartamenti, portandosi via gioielli e contante per migliaia di euro. I malviventi avevano tentato anche di penetrare in un terzo appartamento dello stesso stabile, ma sono stati messi in fuga dalla proprietaria che in quel momento si trovava in casa.
La donna, spaventata dai rumori provenienti dalla porta d’ingresso, ha cominciato ad urlare mettendo in allarme tutto il condominio e inducendo così a precipitosa fuga i ladri, che, evidentemente, pensavano che l’appartamento fosse vuoto come gli altri due svaligiati poco prima. Il colpo più consistente in un appartamento al sesto piano di un condominio alla fine della centrale arteria del quartiere Sacro Cuore. Qui i malviventi sono entrati senza colpo ferire, non lasciando stranamente alcun segno di effrazione nella porta di ingresso, forse grazie all’utilizzo di chiavi adulterine.
Una volta allìinterno hanno utilizzato un metal detector per individuare la posizione della cassaforte e hanno poi proceduto ad aprire la parete in acciaio come fosse una scatoletta di latta. Qualche vicino ha riferito, solo a colpo ormai avvenuto, di avere sentito un rumore sordo e metallico, ma di non averci fatto caso più di tanto. All´interno della cassaforte numerosi gioielli di famiglia, contante ed oggetti d’oro per un consistente valore, seppur non quantificato. Ai proprietari non è rimasto altro che denunciare il fatto ai carabinieri.
Furto con le stesse modalità in un altro appartamento, dove la cassaforte è stata aperta con altrettanta facilità. Anche in questo caso sono stati rubati denaro e gioielli. I malviventi, molto ben organizzati, sono entrati in azione in piena mattinata, dopo avere presumibilmente seguito i movimenti dei proprietari e averne accertato l’assenza. Sono difatti numerose le famiglie trasferitesi in questi giorni nelle case di villeggiatura, lasciando vuoti e dunque incustoditi gli appartamenti in città: una vera manna per i malintenzionati.