“La Giunta Piccitto si sta riscoprendo sempre di più come una sorta di Re Mida dei tributi. Ovunque mette le mani riesce a determinare un aumento. Tutto ciò con grave danno per la cittadinanza”. A denunciarlo è il consigliere di Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, il quale rileva che, con la delibera di Giunta numero 181 di quest’anno, il Comune ha rideterminato i prezzi dei servizi a domanda individuale.
“Nel caso in ispecie – afferma Morando – il riferimento è agli impianti sportivi e soprattutto alla piscina comunale di contrada Selvaggio. Che cosa sta accadendo? Alla riapertura dell’attività, di fatto, sulla base delle suddette determinazioni, si registra un aumento pari addirittura al venti per cento se parliamo del costo di affitto delle corsie. Una impennata non da poco che si ripercuote, in prima battuta, sui costi che le società sportive che operano nell’impianto in questione sono chiamate a sostenere. Ma che poi, a conti fatti, ricadranno sull’utenza finale, vale a dire sui cittadini e soprattutto sulle famiglie dei numerosi bambini che frequentano corsi in piscina (nella foto). Una scelta poco oculata, anche se determinata da direttive provenienti da Roma, che avrebbe potuto essere ponderata con maggiore attenzione per trovare delle soluzioni indolori per gli utenti. E, invece, di fatto è stato aumentato tutto. Circostanza che rischia di avere come conseguenza la disincentivazione dello sport e delle attività sportive legate alla crescita. Tutto ciò non ha senso. Perché si contrappone ai nostri ragazzi e alla loro voglia di fare sport. Dovremmo anzi cercare di spronarli, trovare il sistema per spingerli a praticare discipline sportive di vario tipo, compreso il nuoto. E, piuttosto, il Comune trova un modo per tenerli lontani. Non credo possa essere questa la soluzione ottimale. Ecco perché definisco la scelta in questione sbagliata. Per questi stessi motivi, andrebbe rivista”.
