Squadra tosta il Real Città di Paternò. Che non a caso si trova in testa alla classifica del girone D del campionato di Promozione assieme ad Atletico Catania, Santa Croce e all’Asd Città di Ragusa. E proprio gli azzurri allenati da Calogero La Vaccara andranno a marcare visita, domenica 23 ottobre, al Falcone-Borsellino con la consapevolezza di dovere sostenere, dopo quella di quindici giorni addietro sul campo dell’Atletico, un’altra prova di maturità (arbitro Luigi Scicolone di Caltanissetta). “In quella occasione – afferma il direttore sportivo, Massimiliano Vitale – non l’abbiamo superata. La squadra non era riuscita ad esprimersi al meglio. Nonostante il grande impegno profuso in fase di preparazione. Adesso, speriamo che le cose vadano diversamente. E’ un’altra partita da affrontare con la concentrazione a mille. Loro sono un buon gruppo che hanno già dimostrato appieno il proprio valore e che cercheranno in tutti i modi di fare valere il fattore campo. Per quanto ci riguarda, invece, dovremo cercare di essere capaci di mettere in vetrina tutto il meglio del nostro repertorio”. E ciò dovrà succedere nonostante gli azzurri debbano fare a meno di quattro importanti pedine. Non ci sarà, infatti, lo squalificato Vicari (sconta la seconda delle due giornate che gli sono state comminate dopo l’espulsione sul campo dell’Atletico Catania) ma non ci saranno neppure gli infortunati Bonarrigo, Zocco e il portiere Taranto. “Sono quattro assenze molto pesanti, inutile nascondersi dietro un dito – sottolinea ancora il diesse Vitale – ma sono fiducioso sul fatto che chi sarà in campo metterà l’anima nel tentativo di centrare l’obiettivo. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo molto coeso in altre situazioni e anche stavolta dovremo cercare di puntare avanti con la determinazione di chi sa che può arrivare a battere avversari di livello. Ho visto allenarsi i ragazzi nel corso della settimana e mi sono piaciuti parecchio per determinazione e voglia di mettere in rilievo le loro caratteristiche. Spero davvero che tutto ciò si tramuti in una prestazione sopra le righe. Noi, come società, ce la stiamo mettendo tutta per non lasciare alcunché al caso. In campo vanno i nostri giocatori e sanno che ci aspettiamo il massimo così come il massimo si attendono i nostri tifosi”.