Si è tenuto sabato e domenica scorsi, a Ragusa, il memorial Gianni Iacono di salto a ostacoli. Nell’ambito di una manifestazione molto partecipata, il memorial è stato riservato alla categoria Juniores.ed in particolare all’atleta che si è meglio contraddistinto nelle due giornate di gara. Si è aggiudicato il premio un giovanissimo cavaliere di Comiso, Teodoro Pappalardo (nella foto premiato da Vera Iacono), atleta della Società Ippica Ragusana, di cui lo stesso Iacono fu presidente.
Le parole della famiglia Iacono affidate alla figlia Chiara hanno suscitato commozione nell’ambito della premiazione: “Chi ama il cavallo e nutre questa passione vede il mondo da un’ottica diversa. E’ il punto di vista di quelli che chiamiamo cavalieri: Gianni Iacono era un cavaliere. A dire di più si rischia di fare un torto a lui ed alla sua storia”.
Gianni Iacono è scomparso prematuramente nel 2006. Certamente si è speso per questo sport, portando avanti la struttura della Sir che oggi, dopo un periodo di crisi, risulta essere tra le migliori strutture in Sicilia, e nel sud di Italia. Il campo al coperto ha garantito uno straordinario processo di sviluppo di questa disciplina sportiva a livello locale, ma anche in ambito regionale. Grazie all’impegno profuso da persone straordinarie come Gianni Iacono è oggi possibile fare in modo che chi ha voluto scommettere sull’equitazione trovi nei campi a maneggio della Sir un punto di riferimento insostituibile.