Continuano senza sosta i mirati servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti in ambito provinciale dal Questore di Ragusa, Salvatore La Rosa, finalizzati al contrasto dei reati.
In particolare nella notte del 31/01/2018, alle ore 01 :50 circa, una pattuglia a bordo di autocivetta con colori di serie del Commissariato di P.S. di Vittoria, in servizio di perlustrazione notturna, mentre percorreva la strada S.S. 1 15, in direzione Gela, giunta sul cavalcavia sito in contrada Perciata, incrociava un’autovettura che procedeva lentamente, in quanto seguiva un trattore agricolo con carrello appendice, in direzione di Vittoria. Vista l’ora della notte, gli agenti si insospettivano e prontamente effettuavano un’inversione di marcia al fine di procedere ad un controllo.
A quel punto, il conducente dell’autovettura, accortosi della presenza degli agenti accelerava, sorpassava il trattore ed a gran velocità si dava alla fuga mentre, il conducente del mezzo agricolo, non potendo fuggire a causa della lentezza del trattore, dopo aver tentato delle brusche sterzate, si affiancava al parapetto destro della careggiata e, saltando dall’automezzo in movimento, si lanciava verso una scarpata, facendo un salto nel buio e dandosi alla fuga a piedi nelle campagne.
Intanto I ‘automezzo proseguiva la sua marcia andandosi a fermare sul guard-rail.
Gli agenti immediatamente si lanciavano all’inseguimento del soggetto, al fine di bloccarlo, ma a causa del buio e della fitta vegetazione, il malfattore riusciva a far perdere le proprie tracce.
Venivano quindi allertate le altre volanti, al fine di estendere le ricerche lungo le strade ed i campi della zona, ma senza risultato.
Il mezzo agricolo veniva, tuttavia, recuperato ed all’interno del carrello appendice si rinvenivano numerosi attrezzi per l’agricoltura, che a seguito di accertamenti, si appurava essere provento di diversi furti consumati tutti nella notte del 31/01/2018 nelle campagne di Caltagirone (CT) ai danni di diversi proprietari.
La refurtiva recuperata, compreso lo stesso trattore, veniva quindi restituita ai legittimi proprietari.