Anche in serie A1 si può vedere della bella pallacanestro, veloce, con capovolgimenti di fronte e grande precisone al tiro che costituisce il sale del basket.
Sono sempre gli ex di Ragusa ad essere protagonisti nella massima serie e, da quello che stiamo vedendo, particolarmente nei play off.
Ieri l’altro la Williams, incontenibile, ha reso vano l’impegno di Ragusa contro una Venezia che risentiva dell’impegno di finale europea.
Oggi la squadra di Nino Molino ha sfoderato una grande prestazione, lucida, efficace, con una serie devastante di tiri dalla lunga distanza, e con una prestazione esaltante della Gemelos, 26 punti con 8 triple, e una Harmon determinante per mantenere il vantaggio finale, con 19 punti di bottino.
Schio, nonostante le grandi individualitA? di Zandalasini e di Myem, A? sembrata una squadra rassegnata ad abdicare, per il secondo anno, dal trono della massima serie. In effetti sono state solo Zandalisini, 18, punti, Miyem, 19, e Yacoubou, 18 a tenere la partita sulle spalle, troppo poco per una squadra di vertice.
Schio apre con una serie di tre centri da due punti, ma subito Napoli piazza due triple consecutive che ristabiliscono l’equilibrio che si mantiene per il primo quarto: prima dell’intervallo breve Schio allunga ma Gemelos, tripla, e Dacic chiudono sul 20-20.
Secondo quarto che si apre con Gonzales e Gemelos che allungano di 5 ma Schio piazza un parziale di 10 a 0 che sembra voler riaffermare una supremazia che stenta reggere. Napoli recupera, va sul 30-31 per poi andare al riposo sul 34-36.
La terza frazione A? l’anticamera del cedimento di Schio che riesce solo a contenere il gioco esuberante e concreto di Napoli, a stento arginato dai canestri della Zandalasini: prima A? Gemelos a piazzare ben quattro triple, quando sul finale Schio ci mette una pezza, sono Pastore e Cinili a piazzare le ‘bombe’ determinanti per il vantaggio alla sirena, 53-60, e per il morale delle venete.
La quarta frazione vede Napoli portarsi sul + 15, dopo appena due minuti di gioco, A? un’altra ex di Ragusa, la Cinili a mettersi in evidenza, una grande Miyem non basta a Pierre Vincent per ribaltare il risultato che vede Napoli annullare il fattore campo, chiudendo sul 66-75.
La sfida si sposta, ora a Napoli, dove Molino tenterA? di conquistare la finale, senza ulteriore trasferta, cercando di sfruttare il doppio oimpegno casalingo. Incontri previsti per mercoledì venerdì prossimi.
Famila Wuber Schio – Saces Mapei Givova Dike Napoli 66 – 75 (20-20, 34-36, 53-60, 66-75)
FAMILA WUBER SCHIO: Yacoubou* 18 (7/13, 0/1), Gatti, Miyem* 19 (8/14, 1/2), Tagliamento NE, Anderson* 7 (2/5, 1/2), Masciadri, Zandalasini* 18 (6/11, 2/2), Ngo Ndjock NE, Dotto*, Macchi 4 (2/4, 0/1)
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 25/53 – Tiri da 3: 4/10 – Tiri Liberi: 4/4 – Rimbalzi: 36 6+30 (Yacoubou 9) – Assist: 18 (Dotto 5) – Palle Recuperate: 3 (Dotto 2) – Palle Perse: 12 (Zandalasini 3)
SACES MAPEI GIVOVA DIKE NAPOLI: Di Battista NE, Gonzalez 2 (1/1, 0/1), Cinili* 7 (2/6, 1/3), Pastore* 6 (0/1, 2/5), Carta, Diene 2 (1/2 da 2), Harmon* 19 (7/15 da 2), Dacic* 13 (5/10, 1/1), Gemelos* 26 (1/4, 8/11), De Cassan NE
Allenatore: Molino N.
Tiri da 2: 17/39 – Tiri da 3: 12/22 – Tiri Liberi: 5/6 – Rimbalzi: 31 2+29 (Dacic 12) – Assist: 21 (Harmon 7) – Palle Recuperate: 7 (Harmon 3) – Palle Perse: 10 (Gemelos 3)