Ragusa fa sua gara tre dei playoff scudetto e si porta sul 2 a 1, una partita dominata dalla tensione e dalla paura di perdere che hanno sconvolto maggiormente Schio, con le giocatrici nervose sin dai primi minuti.
Dopo i cori dell’anno scorso negli spogliatoi e le sceneggiate in campo, nelle prime due gare, per impietosire gli arbitri, le scledensi non potevano pensare di sentire musica sacra al PalaMinardi.
Striscioni, fischi, e un tifo indiavolato hanno di certo condizionato la squadra ospite che ha mostrato, nel complesso, poca lucidità, nemmeno supportata dalle sue atlete migliori.
Questa gara, da sola, costituisce il suggello di una stagione, alla fine, rivelatasi eccezionale, una gara perfetta del collettivo che ha mostrato le doti di ognuna delle biancoverdi, una gara che peserà positivamente sul morale e attenuerà la fatica che, inevitabilmente, comincia a farsi sentire.
Gorini ha avuto un minutaggio che si avvicina a quello che le compete e ha sfornato una gara ai suoi migliori livelli, 11 punti al suo attivo e, soprattutto, 5 su 6 dalla lunetta, 6 assist e 8 rimbalzi che la pongono, come valutazione, in una serata eccezionale per molte, al secondo posto, dopo la Hamby.
Ma è il gioco a risentire della presenza della play, un gioco che si fa pimpante, veloce, senza le stucchevoli e ripetitive passeggiate della palla attorno all’arco
C’è stata anche la piacevole prestazione della Miccoli che utilizzata solo per due minuti ha segnato quattro punti in momenti importanti del finale.
Perfetto equilibrio nella prima frazione, i primi 4 punti sono per Schio, ad opera della Yacoubou, ma Hamby, per due volte, dalla lunetta ristabilisce il contatto, nel finale è la Gorini, dalla lunetta, a segnare il 20-18 per le padrone di casa.
L’iniziale equilibrio della seconda frazione è rotto dalle triple di Kuster e Consolini, con Gaia Gorini che distribuisce palloni preziosi, la sua prestazione è confermata da una azione con palla persa e da una infrazione dei 24 secondi verificatesi appena l’atleta è ricimata in panchina, introno al 7° minuto del secondo quarto che si chiude, comunque, con un considerevole vantaggio per Ragusa, grazie alla Ndour e alla Kuster, sul 39-28.
Dopo l’intervallo lungo Schio accenna a riprendersi, grazie anche a qualche errore di più delle ragusane, ma la Consolini rimedia riportando il vantaggio, a metà frazione sugli 11 punti, vantaggio che arriva anche a 13 punti con un bel contropiede della Formica, il terzo quarto si chiude sul 55-43.
Schio non sembra poter impensierire una Passalacqua determinata, concentrata, a tratti impetuosa, si va presto dai 15 punti di vantaggio, sul 59-43 ai 21 punti, massimo vantaggio della giornata, sul 64-43.
gaia Gorini continua ad essere protagonista, con una ottima difesa che favorisce le conclusioni delle compagne, con i tiri dalla lunetta che riesce a procurarsi, con l’assist che regala a Ndour appunto per il massimo vantaggio, a 6 minuti dal termine della gara.
Schio tenta di avvicinarsi, arriva sul – 14, ma una Consolini scatenata toglie ogni speranza alle avversarie che con i canestri di Maria Miccoli registrano il maggior numero di canestri subiti nella stagione, 76-59 il punteggio finale.
Appuntamento a giovedì per gara 4, sempre al PalaMinardi di Ragusa.
Passalacqua Trasporti Ragusa – Famila Wuber Schio 76 – 59 [1-2]
Passalacqua Trasporti Ragusa – Famila Wuber Schio 76 – 59 (20-18, 39-28, 55-43, 76-59)
PASSALACQUA TRASPORTI RAGUSA: Consolini* 12 (2/6, 2/4), Gorini 11 (3/4 da 2), Valerio NE, Spreafico, Formica 8 (4/5, 0/2), Rimi NE, Miccoli 4 (2/2 da 2), Soli* 6 (3/7 da 2), Bongiorno NE, Hamby* 14 (4/6 da 2), Kuster* 10 (2/8, 1/2), Ndour Gueye* 11 (4/4, 1/1)
Allenatore: Recupido G.
Tiri da 2: 24/42 – Tiri da 3: 4/11 – Tiri Liberi: 16/19 – Rimbalzi: 33 3+30 (Hamby 9) – Assist: 20 (Gorini 6) – Palle Recuperate: 6 (Consolini 2) – Palle Perse: 10 (Consolini 3)
FAMILA WUBER SCHIO: Yacoubou* 9 (4/9 da 2), Gatti 3 (1/3 da 3), Miyem* 8 (4/6, 0/2), Tagliamento 3 (1/1 da 3), Anderson* 8 (1/3, 2/4), Masciadri, Zandalasini* 11 (4/11, 1/2), Ress, Dotto* 6 (0/8, 2/4), Macchi 11 (5/8, 0/2)
Allenatore: Vincent P.
Tiri da 2: 18/46 – Tiri da 3: 7/20 – Tiri Liberi: 2/3 – Rimbalzi: 33 12+21 (Anderson 8) – Assist: 11 (Dotto 4) – Palle Recuperate: 5 (Tagliamento 2) – Palle Perse: 10 (Zandalasini 3) – Cinque Falli: Gatti
Arbitri: Capotorto G., Centonza M., Bandinelli D.