Il 30 maggio 2018 si è svolto l’Action Day contro i furti di metallo, durante il quale le Forze di Polizia e personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno operato sinergicamente, grazie anche al coordinamento, a livello locale, delle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, per contrastare in maniera strutturata questo fenomeno criminale.
L’iniziativa, organizzata e coordinata, a livello nazionale, dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, è stata svolta, contestualmente, in Italia e in altri 11 Paesi dell’Unione Europea (Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Regno Unito).
L’attività operativa è un chiaro monito per i criminali dediti al furto di metallo, in particolare del rame, e per alcuni operatori del settore che si imbattono, talvolta incautamente, in acquisti di metalli di dubbia provenienza.
L’operazione è stata proposta dall’Italia nell’ambito della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali e ha visto il coinvolgimento dell’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto (Europol) e dell’Agenzia dell’Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto (Cepol).
Le Forze dell’ordine hanno effettuato controlli su tutto il nostro territorio presso i commercianti di rottami, nei cantieri, lungo le strade di frontiera e le linee ferroviarie. Sono stati controllati anche numerosi soggetti sospettati di ricettazione.
Durante l’Action Day sono stati effettuati dalle Forze di Polizia controlli incrociati in tempo reale con le banche dati di Europol. Il riscontro investigativo rileva che il metallo rubato è spesso trasportato attraverso diversi confini e venduto come rottame, lontano dalla scena del crimine.
In Italia hanno preso parte 10.427 operatori (suddivisi in 5.200 pattuglie) della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Dai risultati, ancora parziali, emerge che sono state controllate più di 25.000 persone e circa 2.000 aziende per lo più operanti nel settore del riciclo dei metalli. Sono stati effettuati, inoltre, rilevanti sequestri di rame e di altri metalli (alluminio, ottone, ferro / acciaio, ecc.) di illecita provenienza e di veicoli utilizzati per trasportare il materiale.
Inoltre, circa 100 funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno eseguito, presso diversi uffici doganali portuali e terrestri, 30 controlli sulle spedizioni internazionali che hanno interessato oltre 1.050.000 Kg. tra rottami e cascame di rame, ferro, acciaio, ottone e zinco.
Anche in provincia di Ragusa, lo scorso 30 maggio, si è svolta l’iniziativa denominata “Action Day”.
L’attività, pianificata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stata resa possibile grazie alla sinergia sviluppata fra le Forze dell’Ordine territoriali, la Capitaneria di Porto, la Polizia Stradale e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In particolare, sono stati disposti mirati e specifici servizi di vigilanza e di controllo in tutto il territorio della provincia, tra cui il porto di Pozzallo, con particolare attenzione alle aree maggiormente esposte al fenomeno, non tralasciando l’attività info-investigativa finalizzata alla individuazione dei luoghi ove avrebbe potuto essere occultato o depositato il metallo oggetto di furto.
Nel corso dell’operazione, sono state controllate 203 persone e 158 veicoli (di cui uno sottoposto a sequestro), denunciati all’Autorità Giudiziaria 2 soggetti per il reato di ricettazione con conseguente sequestro di oltre 1.200 Kg di materiale ferroso e di rame, nonché eseguiti 3 controlli presso altrettanti centri di raccolta di metallo.
In considerazione della particolarità del fenomeno di cui si tratta continua a prestarsi la massima attenzione, incrementando l’attività info-investigativa nonché l’effettuazione di mirati servizi di prevenzione e di controllo volti a contrastare sempre più efficacemente tale attività criminosa.
Per maggiori approfondimenti sul fenomeno dei furti di rame in Italia e sull’attività dell’Osservatorio nazionale Furti di Rame, istituito presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, si rinvia al seguente link:
http://www.interno.gov.it/it/ministero/osservatori/osservatorio-nazionale-sui-furti-rame.