Passato il termine perentorio del 30 luglio, gli operatori della ditta Busso hanno provveduto, di buon mattino, alle operazioni di sgombro di 5 imbarcazioni che non erano state spostate dalla Piazza della Dogana, a Marina di Ragusa, nonostante l’ordinanza sindacale che ne imponeva la rimozione.
Su diciotto imbarcazioni tredici erano state portate via dai proprietari.
La custodia dei natanti rimossi, sarà garantita per 30 giorni dal momento del deposito presso l’area comunale di via Francesco Spata, trascorsi i quali, in assenza di richieste di restituzione, si procederà al loro smaltimento.
Liberata la piazza, si è contestualmente provveduto ad una operazione di pulizia straordinaria, con il decespugliamento e il lavaggio dell’area, mentre mezzi appositi provvedevano alla pulizia dell’arenile antistante la piazza.
Sono stati, così, restituiti alla piazza decoro e pulizia, oltre alla sicurezza, un’area centrale di Marina di Ragusa, frequenta da famiglie e bambini.
Non sono mancate le polemiche perché qualcuno ha ritenuto di esprimere riserve sulla iniziativa che avrebbe eliminato dal sito le imbarcazioni che lo avrebbero caratterizzato da decenni, ma va rilevato che, da tempo, non c’erano più le classiche barche dei pescatori che, di buon mattino, scaricavano il pesce pescato nella notte, bensì delle piccole imbarcazioni incustodite, lasciate su vecchi carrelli arrugginiti che poco avevano a che fare con la storia di Marina di Ragusa e della piazza in particolare che, da tempo mancava anche dei pescatori intenti a ricucire le reti.