Domani, lunedì 27 agosto, intorno alle ore 17.30, il simulacro di San Giovanni Battista, Santo Patrono della Città e della Diocesi di Ragusa, preceduto dall’Arca Santa e accompagnato dal corpo bandistico San Giorgio-Città di Ragusa, sarà portato in processione a Ragusa Ibla.
Sarà uno dei momenti più attesi ed emozionanti dei festeggiamenti in onore del Battista, che si ripete dopo 18 anni: fu, infatti, in occasione del Giubileo dell’anno 2000, l’ultima volta che il simulacro raggiunse Ibla.
La processione si muoverà dalla Cattedrale, secondo un itinerario che toccherà corso Italia, via Matteotti, via Ecce Homo, via Roma, via Sant’Anna, via Rapisardi, corso Vittorio Veneto, via San Vito, corso Italia, via 24 Maggio, corso Mazzini, Chiesa di Santa Maria delle Scale (dove si fermerà l’Arca Santa), piazza della Repubblica (qui il parroco don Pietro Floridia e i portatori di San Giorgio con la maglietta bianca e il foulard rosso accoglieranno la processione intorno alle 19.30), via del Mercato, largo Camerina, via Orfanotrofio, piazza Pola, corso 25 Aprile, piazza Duomo (dove sulla scalinata di San Giorgio si terrà uno spettacolo piro-tecnico).
Seguirà la Santa Messa, celebrata dal Parroco di San Giorgio, don Pietro Floridia, e animata dalla Schola Cantorum diretta dal maestro Salvatore Tribastone, accompagnata all’organo dal maestro Salvatore Guarrella. Il duomo di San Giorgio rimarrà aperto tutta la notte per l’adorazione eucaristica.
Nel centro storico del quartiere San Giovanni proseguono intanto gli appuntamenti del ricco calendario predisposto dal comitato dei festeggiamenti.
Nella mattinata di oggi, domenica,si è già tenuto il Raduno del Cavallo Ibleo, la tradizionale sfilata di carretti siciliani, cavalli da sella, carrozze e calessi, giunto alla sua 26. edizione.
Questa sera, in piazza San Giovanni, al via la rassegna teatrale intitolata a monsignor Pennisi con lo spettacolo ‘Menzogne in hotel’. Sul palco, alle 21.30, la compagnia Le Maschere di Canicattini Bagni.
Domani, invece, andrà in scena ‘Finché morte non ci separi’ della compagnia ‘Né arte né parte’ di Ragusa.
«Si tratta di due compagnie – spiega il direttore artistico Maurizio Nicastro – che sapranno tenere alto il buon nome della rassegna. A quanti vorranno assistere alle rappresentazioni, la rassegna regalerà tante sane risate. Saranno due momenti di vero relax».
Il comitato dei festeggiamenti fa intanto sapere che, su disposizione della Questura, sono state disposte delle misure che hanno come obiettivo il raggiungimento della massima sicurezza.
Nel giorno di San Giovanni, mercoledì 29, l’accesso in cattedrale sarà possibile solo attraverso le porte poste sul sagrato, mentre gli accessi di corso Italia e corso Vittorio Veneto saranno utilizzabili solo per uscire dalla cattedrale. A tutti viene pertanto rivolto l’invito a seguire le indicazioni dei volontari preposti al servizio.