Nella serata di sabato, in prossimità dell’orario di chiusura, uno straniero già conosciuto per i suoi numerosissimi precedenti per reati di varia natura (J.I. 1994), è entrato in una profumeria di Modica bassa e dopo essersi accertato che non ci fossero telecamere ha puntato il dito da sotto la tasca dei pantaloni, simulando il possesso di un’arma, esclamando con tono adirato: “dammi tutto quello che c’è nella cassa e non ti succederà niente!”
Con la possibile minaccia di una pistola puntata contro di sé la proprietaria della profumeria è stata costretta a consegnare la somma che in quel momento deteneva nella casa, per un ammontare di 60 euro circa.
Quindi l’uomo si dava a precipitosa fuga.
Ricevuta immediata segnalazione personale di Polizia si portava rapidamente sul posto per ausiliare la vittima, ancora in stato di shock per la rapina subita, ed al fine di acquisire elementi utili per le indagini.
Attraverso i pochi dati acquisiti gli agenti del Commissariato ipotizzavano quale fosse l’identità dell’uomo, come detto già noto per i suoi trascorsi penali.
Infatti, in pochi minuti lo stesso veniva trovato presso la propria abitazione intento ad assumere sostanza stupefacente, unitamente ad altro tossicodipendente.
Le dosi che i due soggetti erano intenti a consumare sono state acquistate con il provento della rapina.
Dopo gli accertamenti tecnici necessari il rapinatore è stato arrestato ed associato alla casa circondariale di Ragusa.
La sostanza stupefacente sequestrata e sono state effettuate le contestazioni amministrative ex art. 75 / D.P.R. 309 /90 ai due tossicodipendenti.
Le attività di contrasto ad ogni tipologia di reato perpetrato nel territorio della Contea da parte della Polizia di Stato proseguono incessantemente.
In questa occasione la rapidità dell’azione perpetrata dagli uomini del Commissariato di Modica ha permesso di assicurare alla Giustizia un noto criminale.