Sarà aperta il prossimo 4 ottobre alle ore 18 nei saloni di Palazzo La Rocca (Ragusa Ibla) la mostra ‘Cenere – Il teschio che ride’ promossa dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa e dall’Associazione Culturale Aurea Phoenix. L’esposizione di Momò Calascibetta e Dario Orphée La Mendola, a cura di Andrea Guastella, è una riflessione ironica sul sistema dell’arte contemporanea, vale a dire sui vizi e le virtù dei “potenti” che influenzano il lavoro degli artisti, le cui effigi sono immortalate su una macchina scenica riproducente un curioso cimitero. A questa installazione si accompagnano un autoritratto di Momò Calascibetta, alcuni “ex voto”, una scultura simbolica, un leggio con un racconto di Dario Orphée e un video con foto realizzate durante il montaggio della mostra.
La rassegna, itinerante, inaugurata alla Farm di Favara lo scorso 16 giugno, e che ha già toccato il Polo Museale A. Cordici di Erice e l’ex chiesa di San Giovanni a Gela, toccherà dopo la tappa di Ragusa Ibla (Palazzo La Rocca dal 4 ottobre al 30 novembre 2018), Siracusa (Palazzo Bellomo), Catania (Palazzo Platamone), Cefalù (Museo Mandralisca), Termini Imerese (Museo Civico), per concludere il suo giro isolano presso il Polo Museo Regionale d’Arte Contemporanea di Palazzo Belmonte Riso a Palermo. Successivamente si sposterà presso la Fondazione Mudima a Milano, per l’Italia, e lo Spinnerei di Lipsia, per l’Europa.
In occasione della serata inaugurale della Mostra, il pubblico della mostra si riunirà alle ore 17.30 nello spazio antistante il Circolo di Conversazione di Ragusa Ibla per celebrare ironicamente i funerali della pittura. Accompagnato da alcuni elementi della Banda di San Giorgio, si recherà quindi in corteo sino a Palazzo La Rocca, procedendo lungo Piazza Duomo e lungo via Capitano Bocchieri. Giunto al palazzo, intorno alle 18.00 assisterà all’inaugurazione vera e propria, durante la quale verrà data lettura del Teschio che ride, un dialogo sull’arte d’oggi di Andrea Guastella e Dario Orphée La Mendola.