I Carabinieri di Scicli, insieme al Noe di Catania, hanno svolto un approfondito servizio di osservazione e controllo nel territorio finalizzato a verificare una vasta area situata in contrada Dammusi, dove era presente un ingente quantitativo di rifiuti stoccati. All’interno dell’area di circa 4000 metri quadri era stata costituita un’area di primo stoccaggio dei rifiuti ingombranti dalla ditta appaltatrice del servizio di raccolta RSU nel comune di Scicli. Ovviamente, per svolgere dette attività sono necessarie autorizzazioni rilasciate dagli enti preposti alla gestione della materia ambientale, che in questo caso sono totalmente assenti. La vasta area è stata approfonditamente controllata e si è verificata la presenza di numerosi rifiuti sia speciali non pericolosi che speciali pericolosi, naturalmente di tipo tecnologico in buona parte. Il terreno è di proprietà di uno sciclitano di 68 anni che ha volontariamente affidato il terreno alla ditta di raccolta rifiuti. Al termine delle operazioni è scattato il sequestro penale per l’intera area, ed il provvedimento è stato trasmesso alla Procura di Ragusa per il successivo corso di legge, e notificato alla ditta ed al Comune di Scicli.
Ritornano a Ragusa e Scicli “Le vie dei tesori”
Le Vie dei Tesori ritornano nel Val di Noto dove Ragusa e Scicli sono unite da un nodo sincero che...