Interrogatorio di garanzia per Giuseppe Panascia, 74 anni, fissato per luned’ alle ore 11. L’uomo, è accusato di aver ucciso volontariamente lex moglie, Maria Zarba, 66 anni, trovata riversa in una pozza di sangue all’interno della sua abitazione in via Gianbattista odierna, a Ragusa. Secondo l’accusa, Giuseppe Panascia, tecnico in pensione, avrebbe ucciso la moglie per contrasti dovuti alla separazione. Lui, infatti, non avrebbe accettato questo stato di cose e non sarebbe stato puntuale con gli alimenti. Giovedì sera, sarebbe scoppiata l’ennesima lite con la moglie, la quale gli avrebbe intimato di non mettere più piede in casa. Panascia è seguito dall’avvocato d’ufficio, Valentino Coria: al momento, si proclama innocente di tutte le accuse. Maria Zarba, una donna pia e dall’indole mite, conosciuta in tutto il quartiere, è stata ritrovata dal nipote con il cranio fracassato. Secondo l’accusa, la donna sarebbe stata colpita con un corpo contundente di forma cilindrica. In ogni caso, l’arma non è stata ritrovata.