Comunicare con i pazienti in maniera più semplice in modo tale da poter veicolare meglio le informazioni nel campo da salute cercando, così, di contrastare le notizie false che prendono piede e si diffondono sul web. È una delle soluzioni emerse dal convegno “Salute e Fake News” organizzato dall’ordine dei medici di Ragusa e patrocinato dalla Pastorale di Ragusa, dall’ordine dei giornalisti e dall’Asp 7. Sono molti gli elementi da approfondire relativamente ad un fenomeno che, grazie al web e al proliferare dei social network, si è diffuso a macchia d’olio. “Ma il primo passo – ha affermato la presidente dell’ordine dei medici di Ragusa, Rosa Giaquinta – è quello di fare una autoanalisi interrogandoci se il nostro metodo di rapportarci ed interloquire con i pazienti è davvero efficace. Serve – ha dichiarato Rosa Giaquinta – una condivisione etica, tra il nostro ordine e quello dei giornalisti, nella trasmissione delle notizie”. Presente, per l’ordine dei Giornalisti, Riccardo Arena che ha incentrato il suo intervento sul ruolo della stampa e del cronista in un momento storico molto difficile per la professione. “Fare questo lavoro con professionalità, verificando sempre le fonti, è l’antidoto naturale alle fake news”. Chi sul web oggi divulga notizie false cerca di fare presa sulla emotività degli utenti ed oggi i dati dicono che l’83% di hi legge le notizie sul web crede alle verità soggettive che vengono proposte in rete. Occorre quindi aumentare il senso critico dei pazienti e degli utenti, perché se è vero che oggi parliamo di “nativi digitali” è anche vero che occorre accrescere la coscienza critica di chi poi riceve queste informazioni. In questo senso, dunque, il ruolo dei giornalisti è fondamentale come tra l’altro importantissime sono risultate alcune campagne ideate per fronteggiare le epidemie. Per evitare di poter cadere in tranelli ideati da chi è in cerca di “clic” facili l’ordine dei medici mette a disposizione uno strumento molto efficace: dottoremaèveroche.it, tutte le risposte per una navigazione consapevole.