Davide Avola, il marito di Giusy Pepi, la mamma di 39 anni scomparsa da Vittoria, è stato intervistato dalla trasmissione “La vita in diretta”, condotta da Tiberio Timperi e andata in onda su Rai 1 il 30 ottobre. Ospite in studio, durante la puntata, la criminologa Roberta Bruzzone che ha sollevato alcuni dubbi sul video: “Siamo sicuri che si tratti di Giusy? Le immagini sono veramente poco chiare”. La criminologa di fama nazionale, infatti, non ha mancato di chiedere a Davide, in collegamento da Vittoria insieme all’inviata Elena De Vincenzo: “Ma lei è sicuro? Come fa ed essere certo che è sua moglie?”. Ma Davide Avola è certo: “E’ mia moglie, si vede dalla camminatura, dai capelli e tutto”. Poi, viene ricostruito quel pomeriggio del 15 ottobre: la famiglia ha pranzato insieme, come sempre. Poi, Davide Avola è uscito per accompagnare un amico in ospedale. Successivamente, intorno alle 17, riceve la chiamata del figlio maggiore che lo avvisa del fatto che la mamma è andata via, lasciando i bambini in cortile. Da quel momento, di Giusy si perdono le tracce. A quanto pare, da casa non manca nulla. Dal video, si intravede la donna che potrebbe essere Giusy portare dei sacchetti che, secondo il marito, potrebbero contenere della biancheria. La domanda posta in studio è questa: la qualità del video può essere migliorata? Secondo gli esperti, esistono infatti degli strumenti che possono aiutare a migliorare la qualità delle immagini e avere così, senza ombra di dubbio, la certezza che la donna che si allontana in compagnia di un’altra donna, di un bambino e di quello che sembra un uomo alla guida, sia veramente Giusy Pepi. Sempre durante la diretta, Davide Avola ha ribadito che Giusy, nei giorni precedenti alla scomparsa, era normale, non aveva dato nessun segno di voler abbandonare casa. Roberta Bruzzone, spiega: “E’ strano che una donna che decide di scappare non si porti via nulla, nè soldi, nè abiti. E’ decisamente molto strano. Non è che uno si sveglia e diventa all’improvviso un fuggitivo. Forse c’è qualcuno che la trattiene”. Il marito, spiega che è convinto che la moglie si trovi in questo momento o a Palermo o a Napoli: “Due anni fa abbiamo avuto una lite. Io sono riuscita a salvarla. Mia moglie ha un carattere debole”. Poi, l’appello affinchè Giusy possa tornare a riabbracciare i suoi cinque figli.
[ot-video type=”vimeo” url=”https://vimeo.com/298355539″]