Per dimostrare che le immagini sono più potenti delle parole, Leonardo da Vinci sfidava a scrivere il nome di Dio e a dipingere contemporaneamente un ritratto: vedrete, diceva, dove tutti andranno a pregare. E per questo che un quadro una immagine cattura la nostra attenzione e ci commuove più di un discorso o un testo scritto.
Attraverso un volo pindarico di alcuni maestri del primo e del secondo Novecento a Palermo, presso Galleria Lombardi e La Nica di via Villaermosa 41, domani(16 novembre) alle ore 18, sarà inaugurata la mostra “Maestri Storici”. Una tappa del ricco itinerario artistico delle opere di maestri del calibro di Franco Angeli, Luigi Bartolini, Corrado Cagli, Ennio Calabria, Giuseppe Capogrossi, Giuseppe Cesetti, Virgilio Guzzi, Emilio Greco, Raffaele Leomporri, Mino Maccari, Mario Mafai, Edolo Masci, Giuseppe Migneco, Sante Monachesi, Giovanni Omiccioli, Enrico Paulucci, Fausto Pirandello, Luigi Russolo, Mimmo Rotella, Ruggero Savinio, Mario Sironi, Giovanni Stradone,Orfeo Tamburi, Fiorenzo Tomea, Alberto Ziveri.
Nell’intenzione dei promotori dell’esposizione vi è quella di raccontare le origini della pittura del nostro paese, attraverso una selezione di oli e tecniche miste su carta e su tela di alcuni maestri del primo e del secondo Novecento. E principalmente continuare ad affermare la centralità della pittura in una Palermo che negli ultimi mesi è stata al centro del dibattito culturale europeo con la biennale Manifesta 12 e dove forse la pittura è stata trascurata. L’iniziativa vuole riportarla al centro del dibattito culturale e rappresenta un primo tassello di un ciclo di iniziative che metterà al centro la pittura storica e contemporanea italiana.
L’evento è promosso e coordinato da Enrico e Lorenzo Lombardi (Galleria Lombardi) e Maria Vittoria Marchetta (Galleria La Nica). Segreteria organizzativa Francesca Del Grosso. L’esposizione è visitabile fino al 22 dicembre 2018 dal lunedì al sabato, dalle ore 12 alle ore 20, domenica chiuso.