‘Non abbandonarci alla tentazione’: cambia la preghiera più famosa del mondo e anche la più cara ai cristiani, il Padre Nostro. Nella traduzione del Messale, approvata dall’assemblea della Cei, la nuova versione modifica un versetto finale: ‘non ci indurre in tentazione’ diventa ‘non abbandonarci alla tentazione’. Una modifica incoraggiata dallo stesso Papa Francesco perché non trovava consona quella traduzione che era stata adottata: Dio ‘non induce in tentazione’, aveva rimarcato facendo notare che per quel versetto specifico non era stata fatta ‘una buona traduzione’.