Una bella cornice di pubblico,quasi 500 spettatori, ha assistito ad un derby caratterizzato dai continui capovolgimenti di fronte delle due contendenti, con un New Modica, che non ha affatto sfigurato, nei confronti dello squadrone del capoluogo, anzi ha dato dimostrazione di essere una buona squadra.
Raciti, da allenatore attento qual’e’, sapendo che la partita poteva presentare delle difficolta’, ha lanciato dall’inizio nella mischia, il granatiere argentino Gargiulo,che lo ha ripagato della fiducia, segnando il gol di testa (specialita’ della casa) che ha portato i 3 punti in palio, nella casella azzurra.
Prima il Ragusa poteva gia’ passare in vantaggio con il rigore assegnato dal sig. Campisi di Siracusa (buono il suo arbitraggio) ma Filicetti, si faceva deviare sul palo il tiro, con una prodezza di gianchino, il giovanissimo portiere del Modica.
Partita quindi molto equlibrata, che sembrava destinata a non schiodarsi dalla parita’, anche se, Filicetti e compagni, cercavano di rifarsi,dopo la mancata trasformazione del penalty, con tiri improvvisi, neutralizzati sempre dal portierino di casa.
Il Ragusa, aumentava, i giri del motore pressando, consapevole che lo 0-0, avrebbe portato a 5 lunghezze il distacco in classifica dagli ennesi, e man mano che i minuti passavano, un certo nervosismo affiorava tra i giocatori in casacca azzurra, ma la sorpresa positiva , era dietro l’angolo.
Correva il 79° del S.T., e su una veloce ripartenza, Gargiulo, dall’alto dei suoi 2 metri di altezza, incocciava di testa un cross, che batteva inesorabilmente gianchino.
Passati in vantaggio, il Ragusa serrava le fila della difesa, annullando qualsiasi velleita’ dei rossoblu di casa, e difendendo con ordine, quel gol da tre punti, arrivato finalmente, per la gioia dei tifosi ragusani, degli ultras e della dirigenza, che continuano tutti assieme e vincenti, sulla strada che porta all’eccellenza.