A Ragusa, tutti pazzi per il vintage. Ieri, è stato aperto per la prima volta a Palazzo Roma in via Natalelli, il Temporary Vintage, una simpatica iniziativa condivisa tra amiche per ridare vita ad alcuni capi e accessori che, altrimenti, resterebbero nei cassetti e che sarà aperto il sabato e la domenica del mese di dicembre. Un’iniziativa che ha subito avuto un grandissimo riscontro da parte del pubblico. Alla base di questa iniziativa, la filosofia del recupero e del riuso, intesa come ricerca di stile ed eleganza in un’ottica, però, volta alla sostenibilità. E’ importante, infatti, capire la differenza fra accessorio “di seconda mano” e “vintage”. L’abito o l’accessorio vintage si differenzia poiché la caratteristica principale non è tanto quella di essere stato utilizzato in passato quanto piuttosto il valore che progressivamente ha acquisito nel tempo per le sue doti di irripetibilità e irriproducibilità con i medesimi elevati standard qualitativi in epoca moderna, nonché per essere testimonianza dello stile di un’epoca passata e per aver segnato profondamente alcuni tratti iconici di un particolare momento storico della moda, del costume, del design coinvolgendo e influenzando gli stili di vita coevi.