Sono 392 gli edifici inagibili a Zafferana Etnea in seguito al terremoto di Santo Stefano. Circa un centinaio le ordinanze di sgombero firmate dal sindaco di Zafferana Etnea, nonché sub commissario per l’emergenza post terremoto, Alfio Vincenzo Russo.
I proprietari degli immobili inutilizzabili potranno così attingere al Contributo di Autonoma Sistemazione (Cas) la cui entità varia a seconda del numero che compone il nucleo familiare. Gli immobili agibili, al momento, sono 566, quelli parzialmente agibili 364 e 392 gli edifici inagibili. Il numero degli sfollati si è attestato sulle 501 unità alloggiate negli Hotel di Zafferana Primavera (177), Emmaus (97), Airone (159), B&B Sotto i Pini, Madonna degli Ulivi (47) e Villa Itria (4) di Viagrande, Art Capomulini (3) di Acireale.