Come già previsto il 2019 riparte subito a tamburo battente per la Conad Scherma Modica. Appena il tempo per brindare al nuovo anno che Giorgio Avola e il maestro Migliore sono volati a Roma in allenamento collegiale con la nazionale italiana, per preparare la ripartenza della stagione di Coppa del Mondo Assoluta 2018/2019 con la più classica delle tappe, il Challenge International de Paris, il prossimo weekend. Tappa parigina che lo scorso anno vide la storica tripletta azzurra nella prova individuale con Foconi, Garozzo e il nostro Avola a monopolizzare il podio. I tre azzurri assieme al compagno di squadra Cassarà, essendo tutti nei primi 16 posti del ranking internazionale partiranno dal tabellone dei 64 sabato mattina, evitando le qualifiche del venerdì che vedranno ai nastri di partenza oltre 250 partecipanti, compresi altri otto italiani, e poi domenica prenderanno parte alla gara a squadre che vede l’Italia partire dal secondo posto del ranking FIE. Con il 2019 la stagione di coppa del mondo entra così pienamente nel vivo, e sarà importante partire subito bene sia nella prova individuale che anche nella gara a squadre, per affrontare più tranquillamente quello che sarà un vero e proprio tour de force che dopo Parigi toccherà Tokyo a fine mese, per poi passare da Torino a febbraio, e volare prima al Cairo e poi a Los Angeles nel mese di marzo; arrivando così al mese di aprile che aprirà le danze per l’anno di qualificazione olimpica con la tappa di San Pietroburgo.
Domenica intanto i fiorettisti modicani cadetti e giovani saranno impegnati a Reggio Calabria nella prova di zona sud, che assegnerà i pass per la seconda prova nazionale di qualificazione per gli assoluti di Caorle. Campionati Italiani Assoluti che nel 2019 torneranno proprio in Sicilia a Palermo nel mese di giugno. A Reggio accompagnati dai maestri Giurdanella e Pedriglieri saranno impegnati nel fioretto femminile Simona Di Raimondo, Giulia Floridia, Serena Genovese, Giada La Terra e Carlotta Puccia, mentre nel fioretto maschile scenderanno in pedana Massimo Arezzo e Ignazio Migliore.