Violenta rissa ieri mattina in piazza Giovanni XXIII, dinanzi alla Stazione Ferroviaria Centrale di Catania. In manette tre cittadini romeni e un egiziano, arrestati dalla polizia. Tutto è iniziato da una segnalazione in cui si faceva presente una rissa fra cittadini stranieri armati di spranghe.
Al loro arrivo, i poliziotti hanno creato, com’era da aspettarsi, un fuggi fuggi generale: due dei romeni hanno tentato di fuggire a bordo di un’auto, ma sono stati prontamente bloccati e catturati. Altri due, invece, hanno preferito allontanarsi velocemente a piedi, finendo anch’essi nelle mani dei poliziotti.
Anche se nella disponibilità delle persone coinvolte nella rissa non sono state trovate le spranghe segnalate nella telefonata, le ferite sui loro volti e sulle loro mani non lasciavano adito a dubbio alcuno: uno di essi aveva il naso gravemente fratturato e fratture diverse presentavano alcuni degli altri soggetti coinvolti.
Gli agenti hanno trovato nella vettura utilizzata dai due romeni un taglierino e, poco distante dai luoghi della rissa, un attrezz pesante di metallo, certamente utilizzato per causare le gravi ferite. Dopo una visita in ospedale, la serata dei due cittadini stranieri è finita nelle Camere di sicurezza della Questura, mentre altri due sono stati condotti agli arresti domiciliari, tutti in attesa del giudizio per direttissima.