L’ex ministro leghista Roberto Calderoli è stato condannato in primo grado a un anno e sei mesi dal tribunale di Bergamo per diffamazione aggravata dall’odio razziale. Il senatore della Lega, nel luglio 2013, aveva dato dell’orango a Cecile Kyenge. L’attacco a Cecile Kyenge, avvenuto durante un comizio della Lega a Treviglio (Bergamo), suscitò molte polemiche a tal punto che anche l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intervenne per ammonire Calderoli. Il senatore aveva poi chiesto scusa in Parlamento.
Furto aggravato: comisano condannato in via definitiva a 1 anno e 20 mesi di reclusione
Nella giornata di giovedì scorso gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso hanno proceduto all’arresto di I.D., di...