Sarà un collegio di periti nominato dal tribunale di Catania ad accertare le cause della morte della piccola Nicole Di Pietro, nata nella clinica Gibiino di Catania e deceduta alcune ore dopo mentre era su un’ambulanza diretta all’ospedale di Ragusa il 12 febbraio 2015.
Lo ha deciso la prima sezione del tribunale monocratico di Catania, presieduto da Giuseppina Montuori, che conferirà l’incarico e il mandato nell’udienza del prossimo 26 febbraio. Imputati sono la ginecologa Maria Ausilia Palermo, il neonatologo Antonio Di Pasquale e l’anestesista Giovanni Gibiino, indagati per omicidio colposo; l’ostetrica Valentina Spanò per false attestazioni.
Nel procedimento sono otto le parti civili ammesse: i genitori, i nonni materni e paterni, l’assessorato regionale alla Sanità e la casa di cura. I legali dei familiari di Nicole hanno citato in giudizio la clinica, così la casa di cura è presente nel procedimento con un doppio ruolo: di parte lesa e parte civile.