I festeggiamenti del Carnevale di Chiaramonte sono entrati nel vivo. Ieri, domenica 3 marzo, la sfilata dei carri allegorici ha invaso le vie della cittadina iblea, da sempre legatissima a questa tradizione. Sono tre i carri in concorso: “Siamo in un mare di guai”, “Strano o nostrano” e “Una giostra di colori”. Fuori concorso il carro della scuola media S.A. Guastella: “La mascherata dei gentiluomini”, ispirato ai testi del Guastella con la direzione artistica di Carmelo Pizzo, il progessor Giuseppe Busacca, il corpo docenti e la presidenza. Quest’anno, tema conduttore di tutti i carri sembra essere quello dello spreco, soprattutto alimentare, e non solo, con messaggi plastic free e anti spreco. La manifattura dei carri è sicuramente molto buona, con movimenti fluidi e illuminazione sgargiante. Bellissimi, davvero, i vestiti di tutti i ragazzi che fanno parte dei tre carri. Curatissime anche le scenografie d’ingresso in piazza Duomo. Purtroppo, e questo bisogna segnalarlo, ieri qualche problema durante la filata c’è stato. La pioggia che si è abbattuta sulla cittadina iblea a partire dalle ore 16, ha ritardato l’inizio della sfilata. Uno dei carri, inoltre, ha avuto dei problemi tecnici poco prima di partire (pare che la pioggia abbia causato qualche guasto all’impianto tecnico). Sta di fatto che la sfilata è partita con grandissimo ritardo e l’ultimo carro è arrivato in piazza Duomo alle ore 23 (ingresso previsto alle 20), costringendo molti avventori arrivati nel pomeriggio a non assistere all’ingresso in piazza. Siamo certi che i problemi tecnici saranno risolti entro martedì 5 marzo, giorno della seconda e ultima sfilata. Giorno in cui sarà stilata la classifica e il relativo vincitore.
Stasera, intanto, la sagra della salsiccia, sempre in piazza Duomo.