Gli esperti l’hanno confermato: l’estate 2019 sarà caldissima, addirittura rovente, con temperature superiori ai 40 gradi. Torna El Nino. Fate quindi “ciao ciao” al freddo, ai venti gelidi, alla neve e alla grandine.
Le mappe meteorologiche mostrano già le tendenze stagionali e ci lasciano prevedere un’estate 2019 caratterizzata dalla “calura africana”.
Perché? Per colpa di El Niño: conosciuto anche con la sigla ENSO (El Niño-Southern Oscillation), è un fenomeno climatico periodico che provoca un forte riscaldamento delle acque dell’Oceano Pacifico Centro-Meridionale e Orientale (quindi vicino all’America Latina) nei mesi di dicembre e gennaio ogni cinque anni.
È un fenomeno capace di influenzare il clima anche in Europa provocando ondate di caldo impossibili da raccontare, caratterizzate da anticicloni sub-tropicali e con valori oltre i 40 gradi.
Insieme a El nino, è già stata prevista la cosiddetta “bolla africana”. Avremo quindi temperature che inizieranno ad alzarsi già a giugno per raggiungere picchi di 33 e 34 gradi, specialmente a sud: un caldo africano che comqunque si sposterà poi anche a nord.
Il periodo più critico, sempre secondo gli esperti, è quello tra metà luglio e metà agosto.